“Il 22 aprile del 1945, vale a dire il giorno dopo la Liberazione di Bologna, io e gli artigiani Diamanti Evaristo e Lanzi Luigi, per mandato del Comitato di liberazione nazionale, ci recammo nella disciolta federazione fascista degli artigiani della nostra provincia in Strada Maggiore 29 a comunicare che quella sede era destinata alla nascente associazione democratica degli artigiani bolognesi. Il 14 giugno redigemmo l’atto costituivo e ci trasferimmo negli uffici.”
Sono le parole di Armando Gagliani, il fondatore e primo presidente della CNA di Bologna, scritte di suo pugno in un documento del 1945. In queste parole è scritta la nascita di CNA Bologna, che 80 anni dopo celebra un traguardo straordinario di storia, crescita e impegno al fianco delle imprese artigiane e della piccola e media impresa del territorio. Una ricorrenza dal profondo valore simbolico e civico, che è stata festeggiata con una serie di iniziative che intrecciano memoria storica, progettualità sociale e visione per il futuro.
A festeggiare l’anniversario dell’Associazione con lo svelamento della targa celebrativa, insieme al presidente CNA Bologna, Antonio Gramuglia, sono intervenute importanti autorità: l’assessora Irene Priolo per la Regione Emilia Romagna, l’assessora Luisa Guidone per il Comune di Bologna, Paolo Cavini, presidente CNA Emilia Romagna.
L’ottantesimo è stato celebrato da CNA anche con l’avvio dei lavori del giardino urbano riqualificato e attrezzato destinato ai bambini, ai loro familiari e a tutti i visitatori e studenti del reparto di Pediatria al Policlinico Sant’Orsola, padiglione 13.
E con la presentazione del volume “80 anni di CNA Bologna. Sempre dalla parte delle imprese” per le edizioni Minerva.
“Ottanta anni di storia – afferma Antonio Gramuglia, presidente CNA Bologna – per CNA sono un punto di partenza, non certo di arrivo. I nostri fondatori credevano nella forza della comunità, nella solidarietà tra imprese e nella possibilità di costruire un futuro migliore attraverso il lavoro e l’innovazione. Ma il futuro appartiene ai giovani ed è a loro che dobbiamo trasmettere il valore dell’artigianato e dell’impresa”.
Con oltre 9mila aziende associate, 13.000 imprenditori, 28.000 addetti e più di 22.000 cittadini e pensionati iscritti, CNA Bologna è oggi un sistema dinamico e radicato nel territorio. Un’organizzazione capace di generare 35 milioni di euro di fatturato e offrire lavoro a oltre 400 dipendenti tra Associazione e società collegate.