Le imprese potranno adottare le strade della Zona Industriale Apuana. In cambio avranno strade pulite, aiuole e aree verdi di competenza e perimetrali ben curate e non dovranno più curarsi di lottare contro l’abbandono dei rifiuti, discariche abusive e maleducazione. Ad eseguire materialmente saranno disoccupati e soggetti destinati ai lavori socialmente utili della Pro Loco Catagnina attinti dalle liste comunali. Decolla il progetto di riqualificazione “Adotta 1 Strada” promosso dal Comitato di Michele Russo, attivissimo sul fronte del decoro e della riqualificazione della periferia, in collaborazione con CNA e Chean che è stata la prima azienda ad aderire con il sostegno del Comune di Massa e dell’Associazione Industriali. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, in comune a Massa, alla presenza dei promotori: Michele Russo (Pro Loco Catagnina), Sergio Chericoni (Chean), Paolo Bedini (Presidente CNA), Giuseppe Baccioli (Presidente Assicunstria), Uilian Berti (Vice Sindaco Comune di Massa), Stefano Casotti (Provincia di Massa Carrara), Federico Orlandi (Asmiu), Ovidio Del Frate (Tecnel), Adriano Ciaponi (Rational) e Michele Dell’Amico (So.ge.in).

L’obiettivo è, con questa iniziativa che mette insieme privati, associazioni ed enti, aiutare le imprese a rendere accogliente ed ospitale la Zona Industriale Apuana, stimolare una nuova coscienza collettiva del decoro e rilanciare l’immagine dell’area artigianale-industriale della Provincia di Massa Carrara. Altrettanto evidente è l’intenzione dello slogan, “Non girarti dall’altra parte, adotta 1 strada”, che punta alla sensibilità degli imprenditori per contrastare un fenomeno purtroppo molto difficile da combattere su cui però la Pro Loco Catagnina e gli altri partner non vogliono mollare di un centimetro. “Con questa progetto – spiega Michele Russo, Presidente della Pro Loco Catagnina – lavoriamo insieme per ridare dignità al polmone economico della nostra città con l’augurio che le imprese e gli imprenditori possano essere protagonisti in prima persona di questo processo di partecipazione”. La prima a rispondere all’appello e a fornire la base del progetto insieme allo slogan è stata Chean di Sergio Chericoni, l’azienda specializzata nello smaltimento dell’amianto che già in passato si era fatta carico gratuitamente di rimuovere una discarica pericolosa. “Non vogliamo essere un esempio per nessuno; – spiega Chericoni – semplicemente partecipare e dare un segnale al territorio. Oggi, più che mai, dobbiamo rimboccarci le maniche. La nostra zona industriale è la porta di ingresso alla città e al nostro tessuto economico: è importante averne cura”.

Tra gli interventi effettuati dai lavoratori della Pro Loco Catagnina ci sono oltre alla pulizia e manutenzione del verde pubblico che rappresenta un impegno per le imprese, la rimozione dei rifiuti abbandonati, il presidio e verifica periodica delle strade “adottate”. Il tutto avverrà con un costo veramente minimo per le imprese: “abbiamo partecipato allo sviluppo di questo progetto con entusiasmo perché siamo convinti che molte risposte debbano arrivare anche dalle imprese;  – spiega Paolo Bedini, Presidente Provinciale CNA –  è evidente, gli enti locali non ce la fanno più a garantire anche questo tipo di servizio con frequenza. E’ anche un’opportunità sociale che potrebbe aprire un nuovo percorso a livello territoriale di coinvolgimento di fasce svantaggiate. Noi ne siamo convinti”. Il sistema è semplice: l’impresa che aderisce al progetto riceverà una comunicazione via sms di inizio e termine dei lavori insieme alla documentazione fotografica prima e dopo l’intervento. L’adozione di una strada potrà avere anche più sponsor e coinvolgere più imprese che distribuiranno il costo della pulizia. La fatturazione sarà trimestrale.