Il disegno di legge presentato dal Governo per i professionisti non iscritti agli ordini mette nero su bianco e riconosce, per la prima volta, diritti e tutele a lavoratori che finora ne erano privi. Gli interventi qui contenuti possono davvero rappresentare l’inizio di una nuova stagione per i professionisti. L’articolato, infatti, persegue un obiettivo generale assolutamente condivisibile e da tempo auspicato: dare pieno riconoscimento alle esigenze di natura fiscale, previdenziale e di welfare, di un’importante realtà produttiva che contribuisce in maniera decisiva alla modernizzazione dell’Italia e alla crescita del PIL.

Guardiamo con fiducia e con estrema attenzione ai contenuti  dei due DDL in oggetto, orientati  proprio a definire un quadro regolatorio omogeneo e coerente ai bisogni e alla aspettative dei professionisti. Per noi il segno positivo di una rinnovata volontà della politica di fornire risposte concrete, molte delle quali da tempo sollecitate. E’ un passaggio importante che interviene su molte delle questioni poste da tempo da CNA in merito ai professionisti, a partire dalle dieci proposte per migliorarne la vita, avanzate il 9 aprile 2015 in occasione della presentazione dell’Osservatorio Nazionale Permanente sulle Professioni non Ordinistiche alla Camera dei Deputati.

Ne stiamo seguendo gli sviluppi con grande attenzione per evitare che possa rimanere, su alcuni aspetti  cruciali, solo una dichiarazione d’intenti. Per questo Cna Professioni, con Rete Imprese Italia, ha portato oggi il proprio contributo in audizione alla Commissione Lavoro al Senato.

In questo periodo Cna Professioni è impegnata in una serie di incontri sul territorio nazionale, per fare chiarezza sulle novità messe in campo per i professionisti dal Ddl sul lavoro autonomo. Stiamo approfondendo i lati positivi, le criticità e le lacune del provvedimento, in confronti diretti con i professionisti e i parlamentari del territorio, che si sono occupati della materia. Un lavoro di monitoraggio e di raccolta delle istanze di un mondo importante, che ha voglia di contribuire alla crescita della nostra economia e che finalmente si sente ascoltato e valorizzato.

In allegato il testo presentato in Audizione.