CNA Cinema e Audiovisivo è stata convocata oggi in audizione dalla Commissione paritetica RAI-MiSE (costituita ai sensi dell’art. 25 comma 2 del Contratto nazionale di servizio tra il Ministero dello Sviluppo economico e la RAI – Radiotelevisione italiana S.p.a. per il quinquennio 2018-2022). La Commissione ha il mandato di elaborare le linee guida che dovranno ispirare le intese con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative che la RAI deve definire con riferimento alla durata e all’ambito dei diritti di sfruttamento radiofonico, televisivo e multimediale. Un importantissimo riconoscimento della piena rappresentatività della nostra sigla per quanto riguarda le imprese del comparto. All’audizione hanno preso parte il portavoce nazionale, Gianluca Curti, il portavoce vicario Mario Perchiazzi e la referente nazionale Sabina Russillo. 

Gianluca Curti ha sottolineato come l’obiettivo della Commissione e delle parti coinvolte debba essere un quadro di regole uguali e un sistema concorrenziale per tutti gli operatori, nell’interesse dell’intero comparto. Le imprese di piccola e media dimensione che CNA rappresenta ritengono prima di tutto indispensabile poter avere un migliore accesso alle informazioni relative alle linee editoriali di produzione in particolare per quanto riguarda la serialità, al fine di consentire parità nelle condizioni di accesso per tutti gli operatori nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenza. Il portavoce ha inoltre espresso l’auspicio che si possa procedere ad una aqzione di armonizzazione delle regole del sistema, che i due dicasteri competenti MiBAC e MiSE dovrebbero portare avanti in accordo con i player nazionali affinché tutti gli operatori, a cominciare da OTT e broadcaster, facciano riferimento a norme armonizzate e unitarie, certi che questo non possa che avere effetti positivi sulla filiera in termini di competitività, PIL e occupazione.