Una prima risposta alla richiesta di urgente confronto sulle criticità dell’autotrasporto inviata da CNA Fita con le altre associazioni del comparto riunite in Unatras il primo dicembre scorso è arrivata dall’incontro di oggi con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al quale per CNA Fita hanno partecipato il presidente nazionale Patrizio Ricci e il responsabile nazionale Mauro Concezzi.

L’esito del confronto, nel quale Unatras ha rimarcato le principali criticità per le quali occorre un rapido intervento del dicastero, è stato di tipo interlocutorio avviando, come ha sottolineato Salvini, una fase di ascolto e di impegno concreto per risolvere i problemi del settore che durerà per i prossimi cinque anni.

Prima di entrare nel merito delle questioni più urgenti, Salvini ha ufficialmente indicato il vice ministro Edoardo Rixi quale punto di riferimento della categoria, auspicando quindi di poter riuscire a superare buona parte delle criticità che accompagnano l’autotrasporto da diversi anni.

 

Di seguito alcuni punti rispetto ai quali il vertice ministeriale ha dichiarato il suo impegno.

 

BRENNERO

Il ministro si è incontrato con il collega tedesco e con la commissaria europea competente per cercare di far fronte all’atteggiamento unilaterale del Governo austriaco. Uno specifico confronto sul tema sarà affrontato anche con il titolare dell’Interno italiano per valutare eventuali azioni da adottare in maniera conseguente all’atteggiamento austriaco.

 

MISURE A FAVORE DELL’AUTOTRASPORTO

  •  DDL BILANCIO 2023 – ARTICOLO 85 = Per i 200 milioni di euro previsti, il Governo ha presentato un emendamento affinché i beneficiari siano soltanto le imprese di autotrasporto conto terzi.

 

  • Decreto c.d. “Aiuti Ter” – articolo 14 = con un ulteriore emendamento del Governo, una parte degli 85 milioni previsti dall’articolo 14 saranno finalizzati a superare la pronuncia del Tar emessa a seguito del ricorso presentato da alcune imprese del c/proprio.

 

  • CREDITO DI IMPOSTA GASOLIO – IMPRESE CHE NON HANNO ANCORA RICEVUTO IL BENEFICIO = l’emendamento di cui sopra servirà anche per dare via libera al riconoscimento del credito di imposta alle circa 1.600 ad oggi bloccate dalla sopra richiamata sentenza del Tar.

 

AGGIORNAMENTO VALORI INDICATIVI DI RIFERIMENTO

I dirigenti dello staff del Ministro hanno comunicato che è pronto il decreto di aggiornamento dei valori indicativi di riferimento e che dovrebbe essere pubblicato al più presto.

 

AREE DI SOSTA

Rispetto alle concause della carenza degli autisti, non ultima risulta quella alla qualità della vita degli autisti. Anche per tale motivo Salvini ha dichiarato il suo impegno per la predisposizione di un piano nazionale che veda la programmazione di nuove e più sicure aree di sosta per i mezzi pesanti; un tema questo da concordare anche con le autorità portuali al fine di favorire la circolazione e lo stazionamento dei veicoli pesanti in prossimità dei porti.

 

AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI

Il ministro si è assunto la responsabilità di cercare di sospendere l’applicazione anche per il prossimo anno questo iniquo balzello e di debellarne definitivamente la sua applicazione in capo alle imprese di autotrasporto.

 

TAVOLO MODIFICA CODICE DELLA STRADA

Salvini ha infine auspicato l’invio di contributi per una modifica organica del Codice della Strada.

Un intervento che potrebbe essere utile anche per definire meglio una corresponsabilità per i committenti in caso di incidenti stradali che vedono coinvolti i mezzi pesanti.