Bollette più leggere a Grosseto grazie all’accordo con Enel

Bollette più leggere a Grosseto e provincia. Risparmiare sui costi del metano e dell’energia elettrica è possibile per imprese e cittadini associati al sistema CNA Grosseto. Grazie all’accordo sottoscritto dall’associazione degli artigiani con Enel Energia – mercato libero, aziende e privati possono scegliere tra cinque tipologie di contratto che danno diritto a rilevanti sconti, sia sulla fornitura del metano che dell’energia elettrica.

“L’accordo con Enel Energia si aggiunge alle diverse convenzioni che abbiamo sottoscritto negli anni per garantire prestazioni a prezzi più vantaggiosi per i nostri associati”, spiega il direttore di CNA Grosseto Anna Rita Bramerini. “Si tratta di un’iniziativa particolarmente importante, perché i costi per la fornitura di metano ed energia elettrica incidono profondamente sulle spese delle imprese e delle famiglie e sono spesso consumi su cui è difficile fare economia, perché indispensabili per lo svolgimento delle normali attività quotidiane”.

“Con le cinque tipologie di contratto individuate – aggiungono Luca Montagnani, general manager vendite Enel corporate, e Federico Pennati, supervisor vendite Enel corporate – siamo in grado di poter offrire un pacchetto di prestazioni quanto più adeguato alle esigenze di ogni azienda e di ogni famiglia”.

Per avere informazioni sulle tariffe concordate e capire quale tipo di proposta è più adatta alle proprie necessità CNA ed Enel Energia hanno attivato uno sportello a cui è possibile rivolgersi per ricevere consulenza. Lo sportello è attivo ogni martedì dalle 9.00 alle 13, nella sede grossetana dell’associazione, ma nei prossimi mesi potrà essere attivato lo stesso servizio anche negli uffici di zona presenti in tutta la provincia di Grosseto.

Inoltre, poiché dal luglio 2020 verrà avviato il mercato libero dell’energia, i tecnici di Enel Energia presenti allo sportello sono a disposizione anche per illustrare le novità in materia e orientare i consumatori associati. Ad oggi la maggioranza degli utenti del sistema elettrico che sono ancora nel mercato tutelato non hanno scelto.