Accogliamo con soddisfazione la proposta di delibera annunciata stamattina dai consiglieri capitolini: il testo accoglie nei contenuti il progetto Tetti Puliti che abbiamo lanciato lo scorso 1° dicembre in Campidoglio per il rinnovo delle facciate e la sostituzione delle antenne per cui è stato stanziato un milione di euro dal bilancio preventivo 2015. Il provvedimento accoglie le nostre richieste su due linee di intervento: il recupero dello skyline di monumenti e palazzi della Capitale, deturpato dalle antenne, e il decoro delle facciate dei palazzi, molte vecchie, pericolose e pericolanti.

Ricordiamo che a Roma ci sono 1,3 milioni di antenne sui e 400mila parabole, prevalentemente sui balconi. Una su due è abbandonata su tetti e lastrici solari ed è un pericolo per i cittadini. Senza considerare lo scempio delle antenne lasciate in strada. La proposta di delibera del Campidoglio è un’ottima notizia che va a supplire l’inosservanza di norme che disciplinano le antenne televisive terrestri e satellitari, pur oggi operative. E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, romani e turisti.

Sul fronte delle facciate, la metà degli edifici in provincia di Roma è stato costruito prima degli anni ’70 e un terzo di questi è in stato di degrado. Considerati gli edifici più nuovi, ma in pessimo stato di conservazione, il 16% dello stock immobiliare è in mediocre o pessimo stato di conservazione.

Chiediamo all’assemblea capitolina di accelerare i tempi per l’approvazione del regolamento attuativo, cosicché possa portare effetti positivi sulla città anche in vista del Giubileo, quando milioni di pellegrini potranno ammirare i palazzi di Roma restituiti alla loro originaria bellezza. Le imprese del territorio sono pronte a fare la loro parte” così Erino Colombi, presidente della CNA di Roma.