«Continuiamo a non condividere e comprendere le decisioni che sta prendendo la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio in merito alla nostra fiera promozionale “ARTOUR-Il Bello in Piazza” – esordisce così Franco Vichi, direttore generale Cna Firenze -. Abbiamo ricevuto con nostra sorpresa un’altra risposta da parte della Soprintendenza che, questa volta, non ci permetterà di svolgere l’evento in piazza Strozzi nel mese di dicembre. La Soprintendenza in realtà sarebbe pronta a dare parere positivo ma solo se i banchi venissero collocati in un’area decentrata rispetto alla facciata di Palazzo Strozzi e cioè tra via degli Anselmi e via Monalda, perdendo tutta la sua visibilità e il suo fascino».

La motivazione riportata dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio spiega “Nel caso in cui non possa essere accolta la prescrizione, dovrà essere considerato diniego relativamente localizzazione richiesta, in quanto le istallazioni temporanee occulterebbero la visibilità e la godibilità della facciata principale di Palazzo Strozzi e della piazza”.

«Non capiamo per quale motivo le nostre piazze siano pronte per diventare la vetrina di produzioni straniere e invece un appuntamento come il nostro “ARTour-Il bello in piazza”, la mostra mercato itinerante che valorizza da anni l’artigianato artistico fiorentino, in linea con il regolamento Unesco, debba essere ostacolato in questa maniera – continua il direttore generale di Cna Firenze –. Non è la prima volta che le piazze fiorentine ospitano fiere promozionali e, anzi, crediamo che prima di tutto sia importante dare la priorità a quelle in grado di valorizzare le nostre produzioni piuttosto che dare visibilità a quelle con produzioni straniere. Senza considerare che Artour è un evento seguito e conosciuto anche al di fuori dei confini toscani. Infatti, per le edizioni che si sono svolte in passato è stato anche censito e ammesso alle votazioni per il Premio Italive 2014, prestigiosa iniziativa promossa dal Codacons con la partecipazione di Autostrade per l’Italia in collaborazione con Coldiretti, nata per informare gli automobilisti su quello che accade sul territorio che attraversano, con un calendario aggiornato dei migliori eventi organizzati in Italia. Non ci daremo per vinti– conclude il direttore generale Cna Firenze Franco Vichi – e speriamo che con l’aiuto del Comune di Firenze riusciremo a risolvere la questione e “ritornare in piazza” con il meglio del nostro artigianato».