La CNA Emilia Romagna esprime la sua delusione per la scelta di bloccare la realizzazione del Passante Nord.
Questa infrastruttura può, se realizzata, liberare il traffico autostradale dall’attraversamento della città di Bologna, raggiungendo anche l’area dell’Interporto bolognese: averla fermata rischia di essere oggi un’occasione persa ed un grave handicap per il futuro.
Il nodo di Bologna ha non solo un impatto locale, ma è determinante per la competitività di tutto il territorio regionale e per l’intero Paese. Azzerare il progetto Passante Nord mette in grave difficoltà le imprese che nel nostro territorio operano e lavorano; imprese troppe volte ostacolate dal traffico che congestiona tangenziale e autostrada nel tratto bolognese.
Non risolvere l’intreccio tra mobilità locale e mobilità nazionale significa non valorizzare le potenzialità che un moderno impianto infrastrutturale-logistico dovrebbe offrire ad un territorio come il nostro che vuole essere una grande piattaforma logistica rivolta al nord Europa.
