Nei primi sei mesi del 2015 le esportazioni della area metropolitana di Torino destinate agli Usa sono state di oltre 2,1 miliardi euro, con un importante aumento (+105%) rispetto al corrispondente periodo del 2014. Sempre tra gennaio e giugno 2015, le importazioni del torinese dagli Usa sono state di circa 315 milioni di euro, in calo dell’11% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.

Sono questi i principali dati emersi ieri al Forum Usa, organizzato da Unicredit in collaborazione con CNA Torino, che si è tenuto presso la sede dell’Associazione in Via Francesco Millio, 25 a Torino.  Dopo i saluti introduttivi di Attilio Ghiglione, Deputy Manager Nord Ovest di Unicredit e Nicola Scarlatelli, Presidente CNA Torino, hanno partecipato Alessandro Paoli, Unicredit International Center Italy, Daniele Ferretti, Associate Partner, Roedl & Partner e Diego Comba, Studio Comba e Associati. I relatori hanno illustrato ai presenti lo scenario economico degli Usa  e quali sono le opportunità per le aziende italiane.  

Favorire l’internazionalizzazione – ha detto Attilio Ghiglione – rappresenta uno degli obiettivi strategici che il nostro Gruppo propone alle imprese, nell’ambito del proprio programma UniCredit International volto ad accompagnare le aziende del territorio all’estero, per estendere il proprio business verso mercati dalle prospettive interessanti. Il mercato americano offre ampi spazi per le aziende italiane ed evidentemente anche per quelle piemontesi. Con questo Forum – ha concluso Ghiglione –  abbiamo offerto agli imprenditori locali un corredo di informazioni ampie, oggettive e qualificate, così da arricchire il loro bagaglio di conoscenze, con la finalità di promuovere la conoscenza del “Made in Piemonte” all’estero e di favorire il loro processo di internazionalizzazione”.

Secondo il Presidente della CNA Torino, Nicola Scarlatelli, gli Usa sono oggi più che mai un mercato estremamente interessante per le PMI torinesi perchè sono il mercato più in crescita a livello mondiale nel 2015 a seguito della crisi dei mercati asiatici“. Per esportare, però, precisa Scarlatelli, “le piccole aziende chiedono sostegno agli istituti di credito perchè i vincoli sono molti, come ad esempio nelle certificazioni dell’alimentare”. E in questo senso, la collaborazione tra CNA e Unicredit è preziosa. L’evento, per la CNA Torino, si inserisce nel novero delle azioni di promozione dell’internazionalizzazione attuate attraverso il progetto PIC (PIC è una rete di esperti di commercio internazionale)”.

Nel 2014 le esportazioni dal torinese in Usa hanno riguardato principalmente i seguenti settori:

  • Mezzi di trasporto per più di 1,3 miliardi di euro, dato quasi raddoppiato (+47%) rispetto a quello del 2013;
  • Macchinari ed apparecchi per 344 milioni di euro, in crescita del 2% su base annua;
  • Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi per circa 116 milioni di euro, in miglioramento del 35% rispetto al precedente anno;
  • Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori per quasi 76 milioni di euro, con una flessione anno su anno del 10%;
  • Computer, apparecchi elettronici e ottici per oltre 61 milioni di euro, con un incremento dell’11% rispetto all’anno 2013.

[Fonte. Elaborazioni Territorial & Sectorial Intelligence su dati ISTAT e stime Prometeia]

Per maggiori informazioni Unicredit: Andrea Ranghieri 335.6090179 Sec & Associati: Gianluca Castelli 339.6442535