CNA Torino si dice favorevole al blocco degli euro 3 diesel imposto dalla giunta Appendino a tutela della salute pubblica ma chiede di esentare dal provvedimento i veicoli commerciali per non paralizzare il sistema economico locale.

“Non possiamo non portare all’evidenza della Sindaca Appendino e dell’assessore competente il fatto che tra i 35 mila veicoli euro 3 diesel in circolazione ve ne sono migliaia intestati ad artigiani, commercianti e piccole imprese che ne hanno assoluto bisogno per lo svolgimento del proprio lavoro” denuncia il Segretario della CNA Torino Paolo Alberti.

“In questi anni di dura crisi, la maggior parte degli imprenditori ha dovuto posticipare la sostituzione dei veicoli commerciali, con il risultato che ora sono diventati vetusti ed inquinanti, ma risultano pur sempre indispensabili allo svolgimento della loro attività”, continua Alberti che ricorda come in questo momento vi sia un particolare fermento tra le imprese in risposta alle commesse natalizie e che quindi il provvedimento del blocco rischia di produrre danni economici non irrilevanti che si ripercuoteranno su tutta la comunità.

“Alla Sindaca chiediamo pertanto, nel caso in cui il provvedimento dovesse protrarsi oltre la giornata di sabato di esonerare i veicoli commerciali dallo stop forzato”.