imprese pulizia

La CNA, insieme alle altre organizzazioni datoriali e Filcams -Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltrasporti-Uil, ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per i dipendenti dalle imprese artigiane esercenti servizi di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione scaduto il 31 dicembre 2016.

L’accordo, che si applica a circa 12mila Imprese e oltre 107mila lavoratori, prevede un incremento a regime a livello 5, pari a 120 euro lordi sui minimi tabellari con le seguenti decorrenze: 60 euro a partire dal 1° novembre 2022, 30 euro dal 1° luglio 2023, 20 euro dal 1° Luglio 2024, 10 euro dal 1° dicembre 2024.

A decorrere dal 1° novembre 2022 viene incrementata l’indennità speciale a livello 5 di 5 euro lordi e di ulteriori 5 euro lordi dal 1° dicembre 2024.

A integrale copertura del periodo di carenza contrattuale (2017 – 2022) ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo verrà corrisposto mensilmente un elemento distinto e aggiuntivo della retribuzione pari a 15 euro per 26 mesi consecutivi a partire dal 1° novembre 2022.

Il Ccnl scade il 31 dicembre 2024.

“L’accordo raggiunto costituisce un importante traguardo politico sindacale per tutte le imprese che rientrano nel campo di applicazione del Ccnl in quanto conclude un complesso percorso negoziale e rafforza le specificità delle imprese artigiane che possono quindi contare su uno strumento che garantisce flessibilità gestionale e un valido dispositivo di ausilio per il consolidamento e la ripartenza del settore”, ha commentato Angelo Cornacchione, presidente nazionale CNA Imprese di Pulizia.

Nella delegazione trattante per CNA erano presenti, con Angelo Cornacchione, il responsabile nazionale di CNA Costruzioni, Riccardo Masini, Francesca Ridolfi di CNA Costruzioni; Nives Canovi, presidente CNA imprese di pulizia Emilia Romagna, Ivano Lapergola presidente CNA imprese di Pulizia Abruzzo, in collegamento video Nicola Baldini, presidente CNA imprese di pulizia Toscana, e Simone Valletta, presidente CNA imprese di pulizia Sicilia; con l’assistenza del responsabile del dipartimento Relazioni sindacali, Maurizio De Carli, e di Angelo Cicerone, dell’ufficio Politiche contrattuali.