Una festa per un traguardo importante, 80 anni della CNA di Ravenna, coniugando la celebrazione dell’anniversario con uno sguardo proiettato verso il domani. Insomma un momento di riflessione e confronto sui temi centrali dell’artigianato, dell’impresa, dello sviluppo territoriale e sul ruolo culturale dell’Unione Europea. Otto decenni di storia e di tutela degli interessi di migliaia di artigiani e piccoli imprenditori che hanno contribuito a tessere il ricco panorama economico e sociale del territorio ravennate.
“La nostra organizzazione, con i suoi artigiani e i suoi imprenditori – ha affermato il Presidente della CNA di Ravenna Matteo Leoni nella sua relazione – è stata una forza su cui il Paese, in questi ottanta anni di attività democratica, ha potuto contare. Una forza che si è alimentata con la grande capacità di rappresentare, nel migliore dei modi, interessi particolari senza mai perdere di vista l’interesse generale”.

Alle celebrazioni presente anche il Presidente Nazionale CNA, Dario Costantini, che ha ripercorso la storia della confederazione, ringraziando i tanti imprenditori che hanno contribuito a costruirla e facendo i complimenti alla CNA di Ravenna per come ha raggiunto questo importante risultato, sempre al fianco delle imprese.

Il Direttore della CNA di Ravenna Massimo Mazzavillani ha ringraziato le oltre 700 persone che hanno partecipato all’evento, tra cui anche gli ex Presidenti e Direttori dell’Associazione, e ha spiegato l’importante ruolo di congiunzione di CNA tra le Istituzioni e il mondo delle imprese, una missione che ha caratterizzato tutti gli 80 anni di attività. Il direttore Mazzavillani si è, poi, concentrato sul senso delle celebrazioni e del titolo dell’iniziativa, “Un punto fermo in movimento”, che rende il senso sia dell’esperienza data dagli 80 anni di storia, della solidità e del radicamento sul territorio, sia dell’impegno, del continuo adattamento all’attualità, della continua ricerca di soluzioni e strumenti da offrire agli Associati”.

Tra gli interventi istituzionali il sindaco di Ravenna Alessandro Barattoni ha sottolineato ed elogiato il coraggio dei fondatori della CNA, un’Associazione che ha accompagnato la crescita della nostra città trasformandola in una città eccellente, che può guardare al futuro con fiducia anche grazie al lavoro di chi fa impresa e grazie all’azione di CNA che ha posto le condizioni per la loro crescita, e con esse di tutta la comunità. Ha poi tracciato le priorità della nuova Amministrazione per la città.

Ha concluso la serata un dialogo tra la Vicepresidente di CNA, Marianna Panebarco e due giovani imprenditori, sulle ambizioni, i sogni e gli obiettivi di chi, oggi, fa impresa nel nostro territorio. Panebarco ha anche presentato “La Sfida di CNA”, il gioco da tavolo creato da CNA Ravenna e Cobblepot per celebrare gli 80 anni dell’Associazione.