Il Comunicato del Presidente del 26 ottobre  2016, pubblicato oggi, fornisce indicazioni alle stazioni appaltanti e agli operatori  economici sulla definizione dell’ambito soggettivo dell’art. 80 del d.lgs.  50/2016 e sullo svolgimento delle verifiche sulle dichiarazioni sostitutive  rese dai concorrenti ai sensi del d.p.r. 445/2000 mediante utilizzo del modello  di DGUE.

Dato che erano pervenute all’Autorità numerose richieste di chiarimenti sulla materia il documento interviene su:

1. L’ambito soggettivo di applicazione del motivo di  esclusione attinente all’assenza di condanne penali (art. 80, commi 1 e 3).

2. L’ambito soggettivo del motivo di esclusione attinente  alla presenza di cause di decadenza, sospensione e divieto derivanti da misure  di prevenzione o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84  del D.lgs. n. 159/2011 (art. 80, commi 2)

3. Le modalità di dichiarazione

4. La verifica delle dichiarazioni sull’assenza dei  motivi di esclusione e sulla presenza delle condizioni di partecipazione

Appare opportuno ricordare che il comunicato precisa che si tratta di «indicazioni  operative di massima, volte a consentire il normale svolgimento delle  operazioni di gara nelle more dell’adozione di un atto a carattere generale che  avverrà nel rispetto delle   procedure previste dall’art. 213 del d.lgs.  50/2016».