Con un apposito accordo sottoscritto ieri le parti sociali nazionali hanno confermato i livelli previsti dagli accordi attualmente in vigore per la contribuzione da parte delle strutture territoriali agli enti nazionali (CNCE, Formedil e CNCPT).
«In attesa delle necessarie deliberazioni e delle conseguenti determinazioni procedurali per la costituzione di SBC -si legge nell’accordo-, il contributo agli enti nazionali, per l’anno 2016, deve continuare ad essere corrisposto con le modalità e le aliquote vigenti, rispettivamente, per ognuno dei tre Enti: Cassa, Scuola, Ctp» e che «Nel caso di accorpamento di enti, le stesse percentuali» in essere «dovranno essere destinate alle rispettive commissioni nazionali». Pertanto permane l’obbligo di versamento per le strutture bilaterali da noi partecipate aderenti a CNCE, Formedil e CNCPT, del contributo (rispettivamente dello 0,02%, 0,02%, e 0,01%), calcolato sulla massa salari 2014/2015.