La riforma della legge quadro dell’artigianato del 1985 è “una delle priorità di questo mandato e finalmente sono arrivate aperture importanti dal Mimit, ma non è il momento di festeggiare”. Dal palco dell’assemblea di CNA Firenze Metropolitana, il nostro Presidente nazionale, Dario Costantini, chiude l’intervento parlando della legge quadro. Quasi un atto dovuto, citando Dante, nella città culla dell’artigianato. “Ci siamo impegnati molto per la riforma – ha detto Costantini – e ora arriva la fase più difficile. Dobbiamo riempire di contenuti la legge di riforma anche attraverso un confronto al nostro interno. Dobbiamo capire quali debbano essere i limiti dimensionali, quale dovrà essere il perimetro delle attività che possono definirsi artigiane. E poi il percorso più complesso – ha aggiunto – dovremo far capire all’opinione pubblica il mondo che rappresentiamo, far comprendere le differenze sulla qualità dei nostri prodotti”.

Costantini non ha ignorato il contesto geopolitico, le numerose crisi e i troppi conflitti nel mondo. “Noi rappresentiamo gente che ha costruito questo paese centimetro per centimetro e che continua a ripararlo e aggiustarlo perché è nel Dna degli artigiani. E sono sicuro che in questo momento storico di crisi di valori i nostri artigiani faranno come sempre la loro parte e aggiusteranno qualche coscienza perché il mondo che vediamo non può piacerci”.

Il nostro Presidente ha poi ricordato alcune emergenze che riguardano l’intero Paese sollecitando la politica e l’intera classe dirigente a lavorare per dare risposte serie e concrete lasciando la logica degli slogan da social media. “L’inverno demografico non è una prospettiva ma una triste realtà. Siamo 59 milioni ma quando i nostri ragazzi saranno adulti vivranno in un paese di 45 milioni. Un tale scenario – ha detto – significa che funzioni come la scuola e la sanità non potranno più stare in piedi”.

Nel suo intervento, Costantini ha rivolto un saluto al presidente uscente Giacomo Cioni che ha dato “contributi importanti e significativi al sistema CNA”. Nuovo presidente di CNA Firenze Metropolitana è stato eletto Francesco Amerighi, il quale ha affermato che “è un grande onore assumere questo incarico. Ringrazio il presidente uscente per il lavoro svolto e CNA per la fiducia. Inizia un percorso che porteremo avanti con impegno, nel segno della continuità e dell’innovazione, in stretta collaborazione con tutto il gruppo dirigente rinnovato nei mesi scorsi attraverso assemblee che hanno eletto 44 nuovi presidenti di mestiere e di territorio”.