Costantini a Rimini: “Inizia confronto con il Mimit sulla legge quadro”

“Dopo un grande e impegnativo lavoro iniziato un anno e mezzo fa, finalmente iniziamo a confrontarci con il Mimit per la riforma della legge quadro sull’artigianato”. Lo ha annunciato il Presidente nazionale della CNA, Dario Costantini, dal palco dell’assemblea della CNA Rimini, sottolineando l’importanza di rivedere un assetto normativo che ha 40 anni e “gli artigiani di oggi non sono più quelli degli anni ’80. Tra i nostri associati quasi il 15% già utilizza l’intelligenza artificiale – ha detto Costantini – le nostre imprese si stanno preparando a entrare nel futuro. L’auspicio è che anche la Pubblica amministrazione inizi a usarla così da ridurre i costi della burocrazia e diventare più efficiente”.

Il Presidente CNA ha rivolto un ringraziamento al presidente di CNA Rimini, Mirco Galeazzi, ricordando il contributo per definire la convenzione con la Comunità di San Patrignano, seguita poi da quella con la Comunità di Sant’Egidio. “Iniziative per dare risposte anche se parziali all’emergenza della mancanza di personale”, ha ricordato Costantini, e a metà giugno “firmeremo la convenzione con il ministro dell’Istruzione. E confido di poter aprire la nostra prima scuola in Egitto entro fine anno, il primo progetto in Europa per l’artigianato nell’ambito dei corridoi professionali”.

Il Presidente CNA ha poi ribadito che “nel nostro Paese spesso la politica non è vicina alle piccole imprese ma siamo una grande forza sociale che lavora ogni giorno per sostenere il sistema delle piccole imprese”. Al riguardo ha ricordato l’ultima edizione dell’Osservatorio burocrazia che “non è un lavoro fine a sé stesso. Ci sono 100 proposte di semplificazioni a costo zero e che farebbero risparmiare 7,3 miliardi alle imprese. Qualche giorno fa l’ho consegnato alla presidente del consiglio e al ministro Zangrillo con il quale ci siamo dati appuntamento a ottobre per verificare quante nostre proposte saranno entrate nel decreto semplificazioni”.