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A più di un anno dall’inizio dell’emergenza, la consapevolezza diffusa è che non si possa riavvolgere il nastro. Quel che è successo ci ha cambiato profondamente. Ma tra il prima e il dopo c’è una continuità: è la vicinanza che abbiamo dimostrato alle imprese che rappresentiamo e che ci è stata riconosciuta. È il senso dell’iniziativa Prossimità e vicinanza: dai mestieri al marketplace CNA che si è svolta oggi nell’auditorium della CNA nazionale ed è stata trasmessa in streaming. La seconda tappa di sviluppo legata a RESTART2020. Oltre 300 i collegamenti da tutt’Italia. Un’occasione per presentare le iniziative della Confederazione, già in corso o sul trampolino di lancio. A coordinare l’evento, Franco Napolitano, Coordinatore del gruppo viola di Restart 2020 e direttore di CNA Forlì. Dagli scenari digitali legati a rappresentanza e servizi alle esperienze innovative per valorizzare i mestieri: i relatori si sono alternati presentando esperienze e condividendo proposte e azioni concrete.

“Oggi usiamo diversamente gli strumenti che avevamo prima” ha osservato Napolitano secondo il quale è necessario “far diventare il cambiamento il nostro tratto distintivo. Perché stiamo cambiando, democratizzando gli strumenti, oggi fruibili per tutti”.

L’impegno della Confederazione per avvicinarsi alle imprese

Armando Prunecchi, direttore Divisione Organizzazione e Sviluppo del Sistema, ha richiamato all’importanza di un’azione coordinata: “il nostro sforzo è di lavorare per la rappresentanza, nel momento di piena pandemia, su comunicazione e vicinanza. Perché se la vicinanza fisica non c’è, non si deve rischiare di restare lontani dagli imprenditori dalle loro difficoltà. Comunicando nel modo giusto, con gli strumenti giusti, soprattutto ascoltando i bisogni, si riducono le distanze. Sappiamo che è solo grazie alle relazioni che si intrattengono con l’interlocutore che si generano interazioni. Le iniziative che presentiamo oggi mostrano il nostro impegno per essere vicini alle imprese, per far conoscere il percorso verso l’innovazione di cui il paese ha bisogno, per ibridare tra loro aree diverse, dobbiamo offrire rappresentanza, opportunità, benefit e servizi” ha concluso Prunecchi. Le prossime iniziative per il prossimo 20 aprile sul sistema (Gruppo Giallo di Restart) ed a metà maggio la fare conclusiva sulle consulenze qualificate (Gruppo Rosso, Blu ed arancio di Restart) 

Divicinato, il marketplace di CNA

Luca Iaia, responsabile Marketing di CNA, ha presentato Divicinato, il market place digitale lanciato oggi e offerto alle imprese associate che operano nel commercio di prossimità. “Il commercio online aiuta a far crescere le imprese – ha ricordato Iaia-. È un progetto di solidarietà digitale, uno strumento per semplificare la vita digitale, costruito in un linguaggio semplice”.

I portali dei mestieri

Federica Massarelli di Sixtema Spa ha presentato poi il progetto del portale dei mestieri, nato per favorire la crescita dei contatti e far aderire sempre più imprese alla Confederazione. “Il portale è un punto di riferimento per tutte le imprese e nasce per creare sinergie e relazioni con altre piattaforme digitali” ha spiegato Masselli. Nell’ambito dell’iniziativa è stato presentato quindi il portale di CNA Agroalimentare. “Complessivamente il mondo del food genera il 15% del PIL. Le imprese di questo settore associate al sistema sono oltre 33mila – ha ricordato Gabriele Rotini, responsabile nazionale di CNA Agroalimentare-. Mettiamo a loro disposizione il nostro patrimonio di innovazione e conoscenza” ha ricordato.

Silvestrini: “Importante saper intercettare i desideri, anche quelli non espressi”

Le conclusioni sono state affidate a Sergio Silvestrini, segretario generale CNA. “Stamattina abbiamo assistito alla visione che diventa concretezza; all’intuizione accompagnata da capacità di realizzazione. La sfida che abbiamo di fronte è un bivio. È piena di difficoltà, ma è anche una strada obbligata: è quella dell’innovazione” ha ricordato Silvestrini. “Non sempre si avverte questa necessità. Il nostro compito diventa allora di intercettare un desiderio, anche non espresso. Di interpretare e declinare un bisogno. Perché è un momento di smarrimento e pigrizia” ha aggiunto Silvestrini. “Così delicato che dobbiamo riuscire a tirare fuori il meglio da noi stessi e dal tessuto economico che rappresenta il Paese. Dobbiamo lavorare su un segmento complesso, e cercare di adeguarlo. È una trasformazione rivoluzionaria” ha osservato Silvestrini. “Oggi stiamo reinventando un ruolo per la Confederazione, nata 75 anni fa in maniera fordista, analogica, che allora ha saputo assicurare una grande vicinanza alle imprese. La sfida è torcere abitudini che si sono sedimentate. Tanti strumenti vanno aggiornati e innervati dai paradigmi di oggi, che si basano su digitalizzazione, novità e concretezza. E bisogna fare squadra.

Le iniziative della Confederazione

“Oggi abbiamo portato degli esempi concreti di questo impegno: il portale dei mestieri contiene un potenziale enorme di contatti; il marketplace di vicinato è la concretizzazione di un pensiero. Sono tutti strumenti potentissimi perché punto equilibrio tra innovazione e digitalizzazione e senso della relazione. Mostrano la capacità di parlare, di essere vicini.

“Queste iniziative sono la prova di un rinnovato legame tra realtà territoriale e nazionale. Sono la prova che “sistema” non è uno slogan, ma un fatto” ha aggiunto Silvestrini. E conclude: “CNA c’è quando vinci, ma anche quando rischi di perdere. E sappiamo quanto sia importante saper anticipare i tempi del cambiamento. E quando ci riusciamo, c’è il fascio di luce”. vvvv