Nella capitale peruviana per il XIII Foro Tessile, oggi 16 maggio 2017, organizzato da ADEX e Università di Lima; a Tunisi, giovedì 18 maggio,  per il Festival des jeunes createurs e per sottoscrivere un protocollo d’intesa con il Groupement Professionnel de la Confection et de l’Habbillement de la Confédération des Enterprises Citoyennes de Tunisie (CONECT), prosegue l’attività tesa a costruire una intensa rete di relazioni internazionali da parte di CNA Federmoda.

“Il sistema moda è di per sé un sistema globale che implica costanti evoluzioni così come la storia ci dimostra. – dichiara Luca Marco Rinfreschi, Presidente Nazionale CNA Federmoda – La definizione di politiche adeguate per il nostro settore non può prescindere da un confronto con gli attori internazionali. In particolare sul fronte della ricerca è particolarmente opportuno definire progettualità comuni tra le imprese e verificare anche possibili forme di collaborazione tra le diverse filiere. È con questo spirito che in questi giorni ci troviamo in Perù e Tunisia”.

In Perù, CNA Federmoda porterà il proprio contributo al XIII Foro Textil promosso dall’Associazione ADEX e dall’Università di Lima attraverso un workshop tenuto dall’esperto Roberto Corbelli dedicato all’evoluzione internazionale delle tendenze e continuerà nell’individuazione di possibili ambiti di collaborazione tra le filiere del tessile e dell’abbigliamento italiane e peruviane. In Tunisia CNA Federmoda proseguirà il lavoro teso a rilanciare il dialogo settoriale EuroMediterraneo sulla scorta di quanto avviato a Catania nel dicembre scorso.

“La complessità dello scenario politico ed economico internazionale richiede l’attivazione di un sistema informativo articolato – evidenzia Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA Federmoda – ed è in quest’ottica che la nostra Associazione dedica particolare impegno alle relazioni internazionali con Istituzioni, Associazioni e Università. Dobbiamo porci nelle condizioni di conoscere al meglio quanto si muove nel contesto globale per poter altresì finalizzare le nostre azioni”.