Dalla Finlandia a Ferrara per conoscere la piccola impresa emiliana

“Mi ha sorpreso la qualità delle tecnologie di cui disponete nel campo delle energie rinnovabili: si tratta di tecnologie avanzate e di qualità, gestite da maestranze di alto livello. Siamo venuti in Italia per approfondire la conoscenza dei vostri metodi di insegnamento, ma siamo anche interessati alle tecnologie che impiegate nel fotovoltaico”.  A parlare è Kai Harkonen, docente dell’Istituto Tecnico della Regione di Oulu, nel nord della Finlandia che insieme al suo collega Kristian Fyrsten, ha visitato l’Istituto tecnico Copernico Carpeggiani di Ferrara e l’impresa “Marani Manuele Impianti”, associata a CNA Ferrara, nell’ambito del progetto in collaborazione con l’Istituto di Ferrara.

“Ci hanno contattato in settembre, nell’ambito di un loro progetto Erasmus – spiega la professoressa Eliana Colaianni, docente d’inglese del Copernico Carpeggiani – Hanno manifestato interesse a visitare il nostro Istituto, l’Università di Ferrara, e alcune aziende del territorio, con particolare riguardo alle tecnologie legate all’energia solare. Ecco perché ci siamo rivolti a Manuele Marani”.

“Abbiamo mostrato loro il nostro modello d’impresa, l’azienda famigliare emiliano-romagnola; le tecnologie che utilizziamo, la qualità delle nostre maestranze – spiega Manuele Marani, storico socio di CNA Ferrara e presidente territoriale degli impiantisti elettrici – Siamo partiti dalla nostra azienda di Dogato, poi abbiamo visitato un’abitazione in cui stiamo installando pannelli fotovoltaici e una casa domotica. Infine abbiamo coinvolto nella visita la Arredo Uno di Portomaggiore, azienda, anch’essa associata a CNA, che esporta in Italia e nel mondo arredamenti su misura per negozi, bar, ristoranti, hotel”.

La visita è stata anche occasione di confronto tra due sistemi didattici diversi: “Qui il percorso di uno studente dura dai quattro ai cinque anni – ci ha spiegato Kristian Fyrsten – Nel nostro Istituto può durare da due anni e mezzo a tre anni, e lo studente può decidere di trascorrere in azienda gli ultimi sei-dodici mesi di corso: il nostro obiettivo è accentuare al massimo la componente pratica del percorso di studi”.

“Ogni occasione per confrontarsi con le esperienze di altri Paesi è di grande interesse per CNA, che da sempre ha uno stretto rapporto di collaborazione con il mondo della scuola” sottolinea Diego Prado Quintela, responsabile per CNA dell’Area Argenta Portomaggiore Migliarino.

“È stata un’ottima occasione di confronto con realtà diverse dalla nostra, in un settore, le energie rinnovabili, che sono al centro degli obiettivi europei” conclude Fabio Marani, figlio del titolare di Marani Impianti che si è occupato dell’organizzazione dell’incontro.