strategia Dalla UE 200 milioni per promuovere i prodotti agroalimentari

Nel 2020 la Commissione europea stanzierà 200 milioni di euro per finanziare attività di promozione dei prodotti agroalimentari tra i paesi membri e nei mercati esteri. Un contributo in aumento rispetto ai circa 191 milioni stanziati nel 2019.

“La reputazione dei prodotti agroalimentari europei nel mondo non ha uguali – ha dichiarato Phil Hogan, Commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale  – Non a caso l’Ue è il principale esportatore agroalimentare mondiale: la nostra politica di promozione, il cui bilancio è in costante crescita, aiuta i produttori non solo a far conoscere i loro prodotti sia all’interno che all’esterno dell’Unione europea, ma anche a far fronte alle difficoltà del mercato, sensibilizzando ulteriormente i cittadini sulla loro produzione. Gli accordi commerciali in vigore creano inoltre condizioni favorevoli all’aumento delle esportazioni verso mercati in forte crescita.”

Più della metà del contributo previsto per il prossimo anno, circa 118 milioni di euro, verrà impiegato per sostenere campagne destinate a mercati terzi con un potenziale di crescita elevato come Canada, Cina, Giappone, Corea, Messico e Stati Uniti. Verranno selezionate le campagne volte a migliorare la competitività e il consumo dei prodotti agroalimentari dell’Unione, ottimizzarne l’immagine e aumentare la loro quota di mercato nei paesi interessati. Le campagne, inoltre, dovranno mettere in evidenza gli elevati standard di sicurezza e qualità, la diversità e gli aspetti tradizionali dei prodotti agroalimentari dell’Ue e riguarderanno un’ampia gamma di prodotti, quali i prodotti lattiero-caseari, le olive e gli ortofrutticoli. Ad esempio, una quota di risorse, 16 milioni di euro, sarà dedicata alla promozione del consumo di frutta e verdura nel mercato interno, mentre ai produttori di carni bovine saranno destinate risorse per esportare in paesi terzi.

Saranno, inoltre, disponibili 17,2 milioni di euro non utilizzati nel 2019 per favorire la partecipazione dei produttori e delle loro delegazioni a fiere, campagne di comunicazione e viaggi diplomatici organizzati dalla Commissione nei mercati terzi di interesse.

Gli inviti a presentare proposte per le prossime campagne saranno pubblicati nel gennaio 2020.