RESOCONTO

 

S 762 

Modifica all’articolo 3 del DL n. 223/2006,  in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali

  

S 1629 

Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali –Approvato dalla Camera dei deputati 

 

Relatore:

Sen. Astorre (PD)

COMMISSIONE 10^ ATTIVITA’ PRODUTTIVE

 

E’ iniziato ieri, 18 giugno, l’esame del provvedimento S 1629 – approvato dalla Camera – che si compone di 4 articoli e apporta alcune limitazioni alla liberalizzazione vigente degli orari degli esercizi commerciali, introducendo l’obbligo di chiusura per almeno sei tra i dodici giorni festivi dell’anno specificamente indicati nel testo.

 

Il relatore Astorre ha sottolineato in particolare le misure riguardanti:

 

–          gli orari di apertura e di chiusura domenicale e festiva.  In dodici giorni festivi dell’anno le attività commerciali debbono essere svolte nel rispetto degli orari di apertura e di chiusura domenicale e festiva; viene contestualmente consentito a ciascun esercente l’attività di vendita al dettaglio di derogare all’obbligo di chiusura, fino a un massimo di sei giorni, individuati liberamente tra i dodici indicati dal testo. Inoltre ha evidenziato che sono escluse dal campo di applicazione di tali limiti alcune tipologie di attività richiamate dal testo, tra le quali le attività di somministrazione di alimenti e bevande.

 

–          Il Fondo per il sostegno alle microimprese attive nel settore del commercio al dettaglio istituito presso il Mise che riguarda le microimprese con meno di10 persone e un fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro e che gli stanziamenti ad esso destinati ammontano a 15 milioni di euro per anni dal 2015 al 2020, da utilizzare per l’erogazione dei contributi per le spese sostenute perl’ampliamento dell’attività, per la dotazione di strumentazioni nuove, comprese quelle necessarie per i pagamenti tramite moneta elettronica, e di sistemi di sicurezza innovativi e per l’efficienza energetica.  Inoltre,   a decorrere dall’anno 2015 è prevista l’erogazione di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione e di contributi per l’acquisizione di servizi. 

 

Per quanto riguarda l’AS 762, sempre in materia di orari di apertura degli esercizi commerciali, il Relatore ha evidenziato come l’intento del provvedimento sia quello di abolire le liberalizzazioni introdotte dal Governo Monti (DL  n. 201/ 2011 cd. Salva Italia).

Il provvedimento prevede che le attività commerciali siano svolte senza limitazioni di apertura o chiusura quando gli esercizi siano ubicati nei comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte; prevede inoltre che le Regioni adottino un piano per la regolazione dei giorni di apertura per gli esercizi commerciali in tali località. 

Viene inoltre prevista l’istituzione, presso il MISE, dell’Osservatorio sulle aperture domenicali e festive con il compito di verificare gli effetti della nuova regolazione delle aperture.

 

Il seguito dell’esame è stato rinviato.