Gaming? No, turismo culturale

Il turismo esperienziale è sempre più al centro della promozione di un territorio e l’ultima frontiera della promozione di un territorio è il gaming: un termine con cui si definiscono tutte le azioni che, attraverso la creazione di percorsi ludici,  forniscono una nuova chiave per l’esperienza dei visitatori che visitano un determinato luogo e cercano di scoprirne tutti i suoi aspetti.

È per questo motivo che nasce un corso di formazione gratuito in questo settore: “Gaming per il turismo culturale” erogato da Formatica, in collaborazione con Cospes Salesiani Sardegna di Sassari, CNA Gallura e Polo di Navacchio Spa e finanziato con risorse a valere sul Programma Operativo Regionale 2014/2020 e cofinanziato al 50% con risorse del Fondo Sociale Europeo. 

Obiettivo del corso è formare una figura professionale in grado di applicare la metodologia della gamification alle caratteristiche del territorio, ai beni culturali, alle realtà ed eccellenze locali, alle vocazioni paesaggistiche, ai presidi enogastronomici e molto altro.

Il gaming rappresenta infatti uno strumento inedito per proporre una nuova dimensione, quella ludica, al centro dei rapporti tra cultura, territorio e comunità. L’elemento ludico diventa chiave privilegiata per la valorizzazione dell’esperienza turistica e per la fruizione dei beni culturali presenti sul territorio.

L’iniziativa offre 15 posti a cui se ne aggiungono altri tre da uditori e prevederà 432 ore tra aula e stage da svolgere a Cagliari tra il prossimo settembre e giugno 2020, di cui 112 di tirocinio in aziende del territorio e sarà tenuto, tra gli altri, da Fabio Viola, engagement designer inserito nella top ten mondiale dei migliori gamification designers, docente presso lo Ied di Milano e coordinatore dell’Area Gaming della Scuola Internazionale di Comics di Firenze.

La scadenza delle iscrizioni è fissata per il prossimo 18 giugno.

Il percorso fa parte del più ampio progetto “Agritour” promosso all’interno dell’Avviso della Regione Sardegna “Attività integrate per l’empowerment, la formazione professionale, la certificazione delle competenze, l’accompagnamento al lavoro, la promozione di nuova imprenditorialità, la mobilità transnazionale negli ambiti della “Green & Blue Economy”.
Per informazioni: Progetto Agritour e Formatica.