10.000 persone per la nona edizione del Savignano Wine Festival, sabato 16 luglio nel centro storico di Savignano. Molto apprezzata la nuova formula che ha abbinato la tradizionale offerta enologica delle cantine locali con le suggestioni della “Notte Romana”, rievocazione storica delle gesta di Cesare, intento a varcare il Rubicone al grido “Il dado è tratto”.
L’evento, firmato da Amministrazione comunale e CNA Est Romagna, è stato organizzato da “Improntarte” con la direzione di Giorgio Mondardini e la partnership di Romagna Shopping Valley.
Come ogni anno, tra le 40 cantine che hanno partecipato proponendo la degustazione di vini locali, i migliori vini sono stati selezionati da una giuria di Ais Romagna e premiati sul palco principale.
Per la categoria Spumanti, premiata la cantina Cà Passion per “Il Principe” Valdobbiadene, prosecco superiore millesimato brut DOCG 2015; per la categoria Gialli la cantina Zavalloni, DOCG Romagna Albana Secco 2015; per i Rossi giovani il Podere Palazzo con “Don Pasquale”, Sangiovese 2014; per i Rossi evoluti premiato Zanetti Protonotario Campi con “Villa i Raggi”, Romagna DOC Sangiovese Predappio Riserva 2012.
Il numero vincente della Cantina Ideale è il n. 317, che vince una bottiglia di vino per ognuna delle quaranta cantine
Molto apprezzata la rievocazione storica romana curata dalla Legio XIII Gemina, con scorci nei diversi punti del centro e l’accampamento dell’esercito insediato nell’area del Ponte Romano. Miliziani e civili dell’antica Roma hanno dato vita a vita a marce militari, battaglie, duelli tra gladiatori e altre scene storiche, con coinvolgenti presentazioni animate su eventi del passato, equipaggiamenti, centuriazione delle terre e tecniche di combattimento.
Spazio alla bellezza, infine, con la sfilata organizzata da CNA Benessere e sanità. Gli artigiani della CNA hanno esibito e proposto anche tecniche dei mestieri tradizionali, vero e proprio “cuore buono d’Italia” della tradizione.