Green pass Vaccarino: necessaria la più grande sburocratizzazione della storia

A pochi giorni dall’entrata in vigore del Green Pass obbligatorio per i lavoratori, il presidente nazionale CNA, Daniele Vaccarino, interviene ai microfoni di RaiNews24 per spiegare le criticità che le piccole imprese incontreranno: “La CNA è assolutamente d’accordo con il Green Pass, lo sosteniamo perché è necessario ampliare la campagna vaccinale ed evitare altri contagi. Certamente abbiamo qualche problema, soprattutto per quanto riguarda i controlli. Il sistema delle piccole imprese è complesso, non sempre c’è chi passa dalla sede centrale per recarsi sul posto di lavoro. Penso ad esempio agli autotrasportatori, gli addetti alle pulizie o ancora gli operai edili che si recano direttamente in cantiere. In queste situazioni risulta quasi impossibile controllare il Green Pass.”

Inoltre, il presidente Vaccarino interviene su un’altra problematica che questo provvedimento prevede e cioè la sospensione dal lavoro per il dipendente sprovvisto della certificazione verde. Questo si traduce in assenze che possono anche creare dei ritardi nella produzione: “A ciò si aggiunge anche il problema della carenza delle materie prime che rischia di frenare la ripresa economica. Un problema che sta diventando drammatico in alcuni settori come quello delle costruzioni che dovrebbero invece avere una spinta maggiore dovuta dall’introduzione dei vari bonus”.