Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è online il report dell’attività operativa dell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF) relativo al 2017 con i dettagli dell’attività svolta contro frodi, fenomeni di italian sounding e contraffazioni ai danni del vero Made in Italy agroalimentare e dei consumatori.
In particolare: l’anno scorso sono stati eseguiti 53.733 controlli, di cui 40.857 ispettivi e 12.876 analitici, confermando l’ICQRF ai vertici europei tra le Autorità antifrode.

IL REPORT IN SINTESI

  • Gli operatori verificati sono stati oltre 25.000 e i prodotti controllati oltre 57.000.
  • Le irregolarità rilevate hanno riguardato il 26,8% degli operatori, il 15,7% dei prodotti e il 7,8% dei campioni.

Gli ispettori dell’ICQRF hanno la qualifica di Ufficiali di Polizia Giudiziaria e anche nel 2017 hanno portato a termine, su delega della magistratura, importanti azioni a contrasto della criminalità agroalimentare: 455 le notizie di reato inoltrate all’Autorità giudiziaria; 22.000 le tonnellate di prodotti sequestrati per un valore complessivo di oltre 103 milioni di euro.

Elevate 3.715 contestazioni amministrative, a cui si aggiungono 3.131 diffide emesse nei confronti degli operatori in attuazione del decreto “Campolibero”.

I controlli hanno riguardato tutta la filiera agroalimentare: dei 53.733 eseguiti, l’88% ha interessato i prodotti alimentari e il 12% i mezzi tecnici per l’agricoltura (mangimi, fertilizzanti, sementi, prodotti fitosanitari).

Con riferimento ai settori agricoli: 17.527 controlli hanno riguardato il settore vitivinicolo, 7.843 l’oleario, 5.086 il settore della carne, 4.977 il lattiero caseario, 2.708 l’ortofrutta, 2.406 i cereali e derivati, 1.971 le conserve vegetali, 733 le sostanze zuccherine, 793 il miele, 613 le bevande spiritose, 518 le uova e 1.967 gli altri settori.

Per quanto riguarda il vino e l’olio d’oliva, l’ICQRF svolge il maggior numero di controlli antifrode al mondo.

FOCUS SUI CONTROLLI SUL WEB

A livello internazionale e sul web, l’attività dell’ICQRF di tutela del Made in Italy agroalimentare ha raggiunto risultati rilevanti. L’esperienza nei controlli ex officio e sul web è una best practice europea sia per la Commissione che per EUIPO.

2.202 gli interventi effettuati all’estero e sul web.

Su internet, in particolare, l’ICQRF ha consolidato nel 2017 la cooperazione con Alibaba ed eBay e ha ottenuto risultati di rilievo anche su Amazon.

Lo scorso anno, a tutela delle produzioni italiane, sulle tre piattaforme di commercio elettronico sono stati effettuati 295 interventi, con il 98% di successi.