Il nuovo direttore del Dipartimento provinciale all’Economia, al Lavoro, Diritto allo studio, Cultura tedesca e Integrazione, Armin Gatterer, a capo dello staff dell’assessore Philipp Achammer, ha incontrato i vertici della CNA-SHV Unione artigiani e delle Piccole imprese dell’Alto Adige.
Gatterer, che sta prendendo contatti con tutte le associazioni economiche per approfondire le tematiche, i problemi e le proposte delle varie categorie nell’ambito del suo nuovo incarico, ha avuto un incontro con il presidente della CNA-SHV, Claudio Corrarati, il direttore Günther Schwienbacher ed il vicedirettore Gianni Sarti.
Il presidente e il direttore hanno illustrato prima di tutto l’attività di CNA-SHV, presente dal 1976 in Alto Adige e particolarmente radicata nei centri urbani di fondovalle: la rappresentanza sindacale delle imprese, i servizi tradizionali come le paghe e il fisco, quelli innovativi finalizzati alla crescita dimensionale, all’innovazione, al marketing, alla digitalizzazione e all’export, l’assistenza fornita dal Patronato Epasa-Itaco e dal CAF. Un ruolo rilevante viene svolto dagli enti bilaterali come il fondo sanitario Sanifonds, l’Ente bilaterale EBA e l’Ente per la sicurezza Ebsa. Inoltre sono a disposizione la cooperativa di garanzia Garfidi per agevolare l’accesso al credito e Fondartigianato per la formazione continua dei lavoratori.
CNA-SHV ha inoltre svolto un ruolo di primissimo piano nella costruzione delle sedi per quasi 400 aziende, realizzando, dal 1985 ad oggi, 13 insediamenti produttivi multipiano tra Bolzano, Merano e Laives che hanno dato risposta alle esigenze delle imprese in mancanza di terreni utilizzabili nei centri di fondovalle. Il quattordicesimo insediamento è in fase di progettazione e sorgerà in via Einstein, a Bolzano.
Tra le proposte prioritarie illustrate al nuovo direttore di Dipartimento, Corrarati e Schwienbacher hanno indicato la necessità di una più stretta collaborazione tra gli uffici che si occupano di Formazione e l’Ufficio del lavoro, una maggior sinergia tra la Formazione professionale in lingua italiana e quella in lingua tedesca per agevolare, anche nella scuola italiana, la maturità professionale come opzione conclusiva del percorso di studio dell’apprendistato. Parallelamente – hanno evidenziato i vertici di CNA-SHV – occorre far partire una campagna di sensibilizzazione, soprattutto nei centri urbani di fondovalle, per dare la corretta valenza ai percorsi di apprendistato per i giovani, oggi erroneamente considerati come formazione scolastica e occupazione di serie B.
Tra le varie proposte, presentate dall’associazione di categoria in fase di stesura del bilancio della legislatura 2018-2023 della Giunta provinciale e in parte accolte, illustrate ieri al dirigente provinciale, ci sono l’istituzione di incentivi per rottamare i veicoli diesel euro 2 ed euro 3 destinati al blocco della circolazione per l’inquinamento di biossidi di azoto, la copertura strutturale nel bilancio triennale degli incentivi e degli anticipi del bonus fiscali per la ristrutturazione di edilizi, la proposta di detassazione sugli immobili green, costruiti ex novo o ristrutturati, che vada in parallelo con la detassazione già esistente per i veicoli ecosostenibili, in linea gli obiettivi di Klimaland 2050.
Infine è stata ribadita la necessità di ampliare il plafond destinato ai contributi a bando per le piccole imprese, approvato con una dotazione 2,65 milioni anziché i 6 milioni dei due anni precedenti, o in alternativa destinare i quasi 4 milioni mancanti a misure che incentivino tutta l’economia come l’abbattimento dell’Imi sugli immobili strumentali delle imprese o il rafforzamento del fondo di garanzia del Garfidi.