Tetti Puliti, il progetto di CNA Installazione Impianti che si propone di ottenere la messa a norma degli impianti di ricezione televisiva, l’installazione di impianti centralizzati che distribuiscano, oltre ai segnali televisivi, anche fonia e connettività a banda ultra larga e la realizzazione della dorsale di palazzo per l’infrastruttura della rete di telecomunicazioni, sta avendo un forte risalto sia sulla stampa e giudizi positivi da parte degli operatori del settore. Nell’articolo pubblicato sull’ultimo numero di “Sistemi Integrati”,  una delle più autorevoli riviste del settore elettrotecnico (v. allegato),  del progetto viene dato un accurato resoconto e messi in evidenza gli aspetti che potrebbero generare un miglioramento del decoro urbano delle nostre città ed occasioni di lavoro per le imprese.

Attori del progetto dovranno essere i Comuni, le aziende addette allo smaltimento dei rifiuti, le associazioni degli installatori e le imprese loro associate e gli amministratori di condominio.

l Comuni è previsto che adottino una Delibera del Consiglio Comunale che prescriva che:

  • le antenne riceventi terrestri e satellitari debbano essere di tipo centralizzato (una sola antenna) ed installate sulla copertura degli edifici applicando le norme tecniche CEI;
  • i cavedi per il passaggio dei cavi di distribuzione debbano essere maggiorati del 100% ai fini di eventuali future utilizzazioni;
  • ai proprietari degli impianti d’antenna singoli o condominiali che aderissero all’iniziativa può essere concessa una riduzione della Tares e di altri tributi comunali

Il ruolo della CNA sarà quello di

  • divulgare l’iniziativa presso gli installatori associati aventi i requisiti professionali di cui al DM 37/08 lettera b);
  • fornire, qualora richiesto dalle imprese,  il supporto tecnico e normativo tale da assicurare interventi “a regola d’arte”;
  • organizzare, anche in collaborazione con altri soggetti, corsi di formazione ed aggiornamento professionale sull’utilizzo delle nuove tecnologie per realizzare impianti in grado di gestire le diverse problematiche correlate ad un impianto cablato
  • mettere a disposizione dei condomini eventuale assistenza, tramite le proprie strutture di servizio, per l’espletamento della pratica di finanziamento presso gli uffici comunali;
  • attuare anche, con progetti finanziati, tutte le azioni formative mirate all’aggiornamento degli operatori;
  • diffondere, per tipologie di impianto, l’elenco dei prezzi orientativi di riferimento;
  • in collaborazione con i Comuni favorire tutte le iniziative anche di tipo imprenditoriale che in via diretta o indiretta possano concorrere al raggiungimento dello scopo del progetto

Le aziende comunali addette allo smaltimento dei rifiuti dal canto loro provvederanno a:

  • direttamente, o tramite proprie società partecipate o terze, al ritiro e al corretto recupero e/o smaltimento dei materiali derivanti dalla rottamazione degli impianti dismessi, rilasciando a ciascun condominio aderente all’iniziativa, apposita dichiarazione/certificazione.
  • esentare tali operazioni dal costo di smaltimento

I vantaggi per il cittadino/utente, al di là del maggior decoro urbano che l’intero progetto potrà generare, sono evidenti: la realizzazione dell’infrastruttura di telecomunicazioni in un condominio potrebbe diventare, per il condominio e quindi per ciascun proprietario, un centro di ricavi e non un costo e quanto più aumentano i servizi che utilizzano questa infrastruttura tanto meno costa la stessa sia per la sua realizzazione che per il suo mantenimento in esercizio.

 

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