Il turismo non deve andare in vacanza. Lunedì video-conferenza della CNA

L’esordio di un’estate anomala, caratterizzato dall’apertura delle “frontiere” regionali e dalla ripresa del traffico aereo interno e internazionale, sta motivando i viaggiatori a non rinunciare alle vacanze. Una speranza per uno dei settori più colpiti dalla crisi generata dalla pandemia che da marzo e per l’intero periodo del confinamento, come dimostrano i dati di un sondaggio condotto da CNA Turismo e Commercio, si è sostanzialmente azzerato.

L’intera filiera del turismo deve necessariamente farsi trovare pronta ad accogliere i nuovi flussi turistici, offrendo prodotti in linea con le richieste e le caratteristiche dei viaggiatori post-pandemia. E in effetti le imprese del comparto stanno già facendo il possibile, nonostante le tantissime difficoltà, per reagire alla crisi e dare il proprio contributo alla ripartenza del comparto.

Per individuare e mettere in pratica le azioni e le misure necessarie per il rilancio del turismo italiano, CNA ha promosso una video-conferenza dal titolo “Decreto Rilancio. Il punto sul pacchetto provvedimenti per il turismo”, in programma lunedì 6 luglio alle ore 15. Ad aprire i lavori il presidente nazionale di CNA Turismo e Commercio, Marco Misischia. A seguire la relazione del coordinatore nazionale di CNA Turismo e Commercio, Cristiano Tomei, e l’intervento del sottosegretario al ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Lorenza Bonaccorsi. Concluderà i lavori Sergio Silvestrini, segretario generale CNA.

Per registrarsi all’iniziativa e ricevere il link per il collegamento alla videoconferenza inviare un email a: turismoecommercio@cna.it

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