Facile non è, ma senz’altro possibile. Ed è una idea che può nascere da se stessi, dalle proprie passioni e interessi, perché impresa è tante cose, inesauribili sono le strade per dare vita ad una propria attività, frutto dei propri sogni e capacità. Poi, certo, servono impegno, determinazione e spirito di sacrificio, soprattutto voglia di imparare continuamente, di crescere.  E’ quanto hanno voluto comunicare ai 300 studenti di istituti superiori della provincia dei più diversi indirizzi  le imprenditrici e imprenditori che, questa mattina, nei locali della sede provinciale di via Caldirolo, si sono confrontati per la prima delle due Giornate di orientamento alla imprenditorialità, dal titolo “Intraprendenti. Percorsi virtuosi tra scuola e impresa”.

Si è cominciato alla presenza di una platea mai così stracolma di giovani con i loro insegnanti, con i saluti di Emanuele Borasio,  vice presidente provinciale della Cna e del  presidente dei Giovani Imprenditori, Matteo Fabbri, seguiti dalla testimonianza di Fabio Giannini consulente in comunicazione e web marketing e vero esempio di imprenditore “self made”, che si è soffermato sulle numerose modalità attraverso le quali il web rappresenta una risorsa,  sia per valorizzare la propria impresa o per inventarsi nuovi lavori e attività professionali. Certo, se l’impresa può nascere da una idea o un impulso, poi debbono seguire altri fattori, come l’impegno ad «imparare a imparare», a lavorare tanto e formarsi continuamente, ampliare la propria visuale ed essere flessibili.

E’ un po’ questa la sostanza di quanto Adriana Valles e Marcella Furini (per il settore benessere), Michele Bottoni e Laura Valieri (settore moda), Dario Guidi e Alessandro Pasetti (turismo ed eventi), Cristina Tralli e Roberto Bonora (automazione industriale), Laura Salani e Nicola Veronese (alimentare e ristorazione) Giulia Bratti e Matteo Fabbri (comunicazione e ict) e Francesco Veronesi (autoriparazione) hanno raccontato nelle aule dei workshop che hanno reso intensa, fertile e ancorchè insolita la mattinata dei tantissimi giovani che hanno preso parte alla iniziativa della Cna. Interessante, in particolare, il gruppo sul tema “Creazione di impresa tra spin off e start up”, cui ha collaborato l’Ufficio Trasferimento tecnologico di Unife, alla presenza di giovani studenti universitari e laureati.

Venerdì 31 marzo, alla mattina, visita di circa 600 studenti medi ad imprese eccellenti della nostra provincia. Ecco i nomi delle aziende e degli Istituti scolastici che le visiteranno: Archliving (studio di progettazione – Ferrara) – Istituto G. B. Aleotti; Auto Po (automotive – Ferrara) – Ipsia E. I d’Este e Istituto Copernico – Carpeggiani; Box Doccia Sant’Agostino (cabine doccia vetreria – Sant’Agostino) – Istituto Bassi Burgatti; Cablaggi Iosco (cablaggi elettrici ed elettronici – Argenta) – Istituto G. Monaco di Pomposa; Cappelli Ricami (tessile – Bondeno) – Ipsia E. I d’Este e Istituto Copernico – Carpeggiani; Delphi International (marketing e comunicazione – Ferrara) – Istituto Bachelet; Grisù (factory creativa – Ferrara) – Istituto Bachelet; Hotel Logonovo (albergo  – Lido degli Estensi) – Istituto R. Brindisi; Krifi (torrefazione caffè – Ferrara) – Istituto Bassi Burgatti; Locanda Del Passo Pomposa (albergo e ristorante – Codigoro) – Istituti Vergani e Navarra; Logikamente (web agency – Ferrara) – Liceo G. Carducci; Modelleria Meccanica Bonora (progettazione e realizzazione attrezzature e stampi – Ferrara) – Ipsia E. I d’Este e Istituto Copernico – Carpeggiani; Oasi Canneviè (hotel rurale – Codigoro) – Istituto R. Brindisi; Oberti (riparazione elettromeccanica – Ferrara) – Liceo G. Carducci; Omi (cilindri ed accessori per l’automazione pneumatica – Ostellato) – Istituto R. Brindisi; Pronesis (web agency – Ferrara) – Istituto Copernico – Carpeggiani; Seba (dispositivi protezione antinfortunistica – Cento)- Istituto Fratelli Taddia; Suono e Immagine (impianti audio e video – Ferrara) – Istituto G. B. Aleotti; Visual Brand (cartellonistica e grafica – Dosso) – Istituto Fratelli Taddia.