Sotto l’albero tra i regali appare una new entry: il viaggio. Entrato timidamente tra le strenne qualche anno fa, si sta imponendo tra i doni più gettonati. Appena dietro gli evergreen cioè le specialità enogastronomiche e prodotti di bellezza, i capi d’abbigliamento, i libri e ormai tantissime apparecchiature tecnologiche, diventate un classico con la svolta nei consumi del nuovo millennio. A rilevarlo  una indagine condotta dal Centro studi CNA, in collaborazione con CNA Turismo e Commercio, condotta tra gli iscritti alla Confederazione.

Viaggi strenna per 900 milioni

L’importo complessivo dei viaggi strenna regalati nelle settimane natalizie dovrebbe raggiungere i 900 milioni. Il costo medio del dono sarà  intorno ai 600 euro per ognuno del milione e mezzo di pacchetti regalo con dentro il viaggio.

Ma la gamma di spesa è molto ampia: va dai 150/200 euro di un week end a qualche migliaio di una crociera di lusso o di una trasferta intercontinentale.

In molti casi la strenna può essere sfruttata non solo nel breve periodo natalizio ma durante i seguenti dodici mesi. E spesso è “aperta”: il viaggio basico può essere allungato o fornito di servizi accessori.

Le destinazioni

Due viaggi su tre rimangono nel perimetro nazionale e un terzo punta a mete estere. Nel nostro Paese sono privilegiate le città d’arte, Roma in testa, con pernottamenti di due/tre notti. Notevole è l’appeal della montagna e della neve per provetti sciatori, neofiti o anche solo amanti dell’aria pura. Seguono i soggiorni benessere, in spa e/o località termali, sempre più amate dai giovani. Anche il mare è molto gettonato: il mare d’inverno sta acquistando proseliti ma spesso il viaggio sarà realizzato a primavera/estate/autunno. All’estero, invece, sono privilegiati week end in capitali affascinanti (Parigi e Londra in testa a tutte) e crociere, con partenza dall’Italia e tour mediterraneo, nei mari del Nord Europa (vanno moltissimo i tour dei fiordi norvegesi), nei mari caraibici, ai quali si può aggregare un soggiorno in spiaggia.

Come e dove si comprano

La maggioranza dei viaggi strenna si acquista on line. Ma sono diffusi anche i pacchetti comprati in negozi più o meno specializzati (ormai si vendono pure nelle librerie). E cresce il ruolo delle agenzie di viaggio, che sembrano aver lasciato alle spalle il fondo della crisi. Perché solo gli specialisti possono aiutare a creare un regalo indimenticabile.

Il viaggio si sta affermando come bene duraturo: apparentemente si brucia nell’arco di pochi giorni ma in realtà non è destinato a esaurirsi con la fine della vacanza.

Rimane nel ricordo personale, viene condiviso (magari attraverso i social), diventa arricchimento, crescita, emozione partecipata con familiari e amici.  

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