Aiuti di Stato, insufficiente la proroga decisa dalla Commissione UE

Inizia oggi la Presidenza di turno del Consiglio dell’Ue della Slovenia che succede al Portogallo nella direzione dei lavori dell’istituzione comunitaria. La Presidenza durerà sei mesi, fino al 31 dicembre 2021, nel corso dei quali il paese pianificherà e presiederà le sessioni del Consiglio e dei suoi organi preparatori, e rappresenterà l’istituzione nelle relazioni con gli altri organi dell’Ue.

Sotto lo slogan “Insieme. Resilienti. Europa”, la nuova Presidenza intende impegnarsi per facilitare la ripresa dell’Ue e rafforzare la sua resilienza, riflettere sul futuro dell’Europa, rafforzare lo stato di diritto e i valori europei, nonché aumentare la sicurezza e la stabilità nel vicinato europeo.

Per raggiungere tali obiettivi, la Presidenza ha incentrato il proprio programma attorno a quattro settori principali:

  • ripresa, resilienza e autonomia strategica dell’Ue;
  • una riflessione sul futuro dell’Europa;
  • stile di vita europeo, Stato di diritto e valori europei;
  • maggiore sicurezza e stabilità nel vicinato europeo.

Il programma della Presidenza sarà presentato ufficialmente nel corso della sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, in programma la prossima settimana.

Maggiori informazioni sulla Presidenza di turno slovena e sul proprio programma sono disponibili al LINK.