Invio corrispettivi, ma gli esonerati sono veramente esonerati?

Nella venticinquesima puntata di Fiscal Combat, Claudio Carpentieri, responsabile del Dipartimento Politiche Fiscali CNA, ci parla dei preavvisi telematici per mancati invii dei corrispettivi.

In questi giorni, infatti, molte imprese stanno ricevendo dall’Agenzia delle Entrate avvisi di irregolarità per mancati invii dei corrispettivi del secondo semestre dell’anno scorso. La stessa Agenzia delle Entrate ha chiarito che chi ha certificato i corrispettivi tramite la fatturazione elettronica non è tenuto a rispondere all’avviso di irregolarità. Ma resta il problema per alcune categorie, come i tassisti e chi vende solo tabacchi e giornali.

Il paradosso è che questi soggetti, per ovvi motivi esonerati dall’adempimento dell’invio dei corrispettivi, si trovano costretti a ottemperarne a un altro adempimento: la risposta all’avviso di irregolarità, che sembra restare obbligatorio.