“La Chioma di Berenice” a Claudia Gerini. Che premia “chi sta in trincea”

“Sono molto affezionata al premio La Chioma di Berenice perché è il premio dedicato alle maestranze del cinema, con le quali noi attori condividiamo, giorno dopo giorno, la parte più umana e meno appariscente del cinema. È il premio di chi sta in trincea. Si diventa una famiglia. E poi sono gli artigiani del cinema, con le loro mani creano meraviglie.”  Queste le parole di Claudia Gerini in occasione del ritiro del premio Cinearti La Chioma di Berenice 2019.

L’attrice – che ha ricevuto oggi il premio, in quanto impossibilitata a partecipare alla serata di cerimonia del 15 dicembre scorso per impegni lavorativi – è stata premiata per la migliore interpretazione nel film “A mano disarmata” diretto da Claudio Bonivento.

A consegnare la statuetta all’artista sono stati il presidente CNA, Daniele Vaccarino, e il segretario generale Sergio Silvestrini.

“CNA è l’unica Confederazione che rappresenta tutta la filiera del cinema e La Chioma di Berenice è una pietra miliare nella storia della CNA”, ha ricordato il segretario generale, Sergio Silvestrini.

Il presidente Vaccarino ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione “che, nata inizialmente per premiare le categorie di acconciatori e costumisti, ha visto in questi ultimi anni ampliare sempre più le categorie premiate, fino ad includere tutta la filiera del cinema”.

Presente alla consegna del Premio anche il presidente di CNA Cinema e Audiovisivo, Gianluca Curti: “Da quest’anno abbiamo allargato le categorie premiate (montaggio cinematografico, produttore e produttrice, regista, attore e attrice, ndr) perché questo premio sia inclusivo di tutta la filiera.  è un sistema bello, perché vince chi deve vincere. È bello aver dato questo riconoscimento ad un’attrice che ha saputo costruire la sua carriera sulla bravura, ma è stata anche capace di dire dei no, di compiere scelte intelligenti.”

Il presidente di CNA Benessere e Sanità, Antonio Stocchi, ha definito la più recente edizione del riconoscimento, come: “l’anno zero, perché ha riunito tutte le categorie del cinema”.

Giunto alla 21esima edizione, il premio internazionale Cinearti La Chioma di Berenice è stato istituito nel 1998, anno del centenario della nascita del cinema, dalla CNA (CNA Benessere e Sanità e CNA Cinema e Audiovisivo) e dalla Fondazione Ecipa, con il contributo del Mibact (ministero per i Beni e le Attività Culturali, direzione generale Cinema e Audiovisivo). Il riconoscimento è stato concepito come un omaggio della cinematografia italiana alle professionalità artistiche ed artigianali che caratterizzano ogni produzione.

Claudia Gerini ha ringraziato i presenti per aver avuto “con l’occasione, anche la possibilità di conoscere la nuova realtà di CNA Cinema e Audiovisivo”.