La Commissione ha pubblicato la Comunicazione relativa alla Visione per il futuro dell’agricoltura e dell’alimentazione.

In generale, la Visione presenta una tabella di marcia finalizzata a gettare le basi per un sistema agroalimentare attraente, competitivo, resiliente, orientato al futuro ed equo per le generazioni attuali e future di agricoltori e operatori agroalimentari.

Più nello specifico, la Visione si struttura su quattro aree prioritarie:

  1. un settore attraente: nell’ambito di quest’area, la Commissione intende garantire che gli agricoltori non siano costretti a vendere sistematicamente i loro prodotti al di sotto dei costi di produzione e adotterà misure concrete a tal fine, anche attraverso la revisione della direttiva sulle pratiche commerciali sleali. Nel 2025 sarà inoltre presentata una strategia per il rinnovamento generazionale, con raccomandazioni sulle misure necessarie sia a livello dell’UE che a livello nazionale/regionale per affrontare gli ostacoli all’ingresso nella professione di giovani e neoassunti.
  2. un settore competitivo e resiliente: nella seconda area si ribadisce l’impegno a continuare a dare priorità alla sicurezza e alla sovranità alimentari in diversi modi. Da una parte, i negoziati e gli accordi commerciali saranno sfruttati appieno, tutelando allo stesso tempo gli interessi degli agricoltori europei, dall’altra si rafforzerà l’allineamento delle norme di produzione per i prodotti importati, al fine di garantire che le norme ambiziose dell’UE non comportino uno svantaggio competitivo, rimanendo in linea con le norme internazionali.
  3. un settore adeguato alle esigenze future: la terza area si concentra sul ruolo del settore agricolo nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, riconoscendo la necessità di conciliare l’azione per il clima con la sicurezza alimentare e le sfide specifiche affrontate dal settore.  In questo senso, la Commissione intende esaminare attentamente qualsiasi ulteriore divieto di utilizzo dei pesticidi qualora non siano disponibili alternative entro un termine ragionevole e semplificare l’accesso ai biopesticidi nel mercato dell’UE. Sarà inoltre sviluppato un sistema volontario di analisi comparativa, la “bussola per la sostenibilità nelle aziende agricole“, per aiutare gli agricoltori a misurare e migliorare le loro prestazioni ambientali.
  4. condizioni di vita e di lavoro eque nelle zone rurali: nell’ambito di quest’area prioritaria, la Commissione presenterà un piano d’azione rurale aggiornato per garantire che le zone rurali rimangano dinamiche, funzionali e profondamente legate al patrimonio culturale e naturale dell’UE. Sarà inoltre avviato un dialogo alimentare annuale per trovare soluzioni a questioni quali l’accessibilità economica degli alimenti e l’innovazione, insieme ad una riflessione sulla riduzione degli sprechi alimentari e sul benessere degli animali.

 

Per maggiori informazioni

Pagina web sulla Visione per l’Agricoltura e l’Alimentazione