Sul futuro dell'economia italiana pesa il macigno dei conti in rosso

La Commissione europea ha pubblicato una relazione relativa alle misure nazionali di solvibilità per le PMI europee evidenziando come, grazie ad un’ampia gamma di misure nazionali dedicate attuate dai paesi membri, queste imprese sono state in grado di evitare i fallimenti.

La relazione evidenzia come un’ampia varietà di misure nazionali, tra cui moratorie del debito, garanzie per i dipendenti o misure fiscali, stiano aiutando a prevenire che una crisi di liquidità si trasformi in una più ampia crisi di solvibilità per le imprese europee.

Nel rapporto viene sottolineato come i paesi dell’UE abbiano prevalentemente attuato misure consolidate, come prestiti e strumenti di capitale, in cui le istituzioni nazionali di promozione e i finanziatori tradizionali hanno svolto un ruolo chiave.

Allo stesso tempo, diversi paesi hanno anche offerto nuovi strumenti come prestiti subordinati e finanziamenti ibridi, risultati particolarmente utili per le aziende sovra-indebitate, nonché sovvenzioni e schemi di blending che combinano sostegno rimborsabile e non rimborsabile.

La relazione della Commissione europea è disponibile al LINK.