Come anticipato nella News 9 giugno 2016 l’Agenzia delle Entrate ha emanato il comunicato stampa (in allegato) con il quale rende ufficiale la misura delle deduzioni forfetarie riconosciute per l’anno 2015, alla luce dello stanziamento complessivo di 70 mln di euro.

Le deduzioni forfetarie giornaliere stabilite per ambito territoriale del trasposto valide per il 2015  sono, dunque, le seguenti:

  • 17,85 € per i trasporti nel Comune in cui ha sede l’impresa (ossia il 35% di 51,00 euro);
  • 51,00 € per i trasporti oltre il Comune in cui ha sede l’impresa.

Si assiste, rispetto allo scorso anno, ad un cambiamento nell’ambito delle deduzioni forfetarie delle spese non documentate, dal momento che la legge di stabilità per il 2016 ha previsto una misura unica per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il territorio del Comune in cui ha sede l’impresa, al posto delle due misure precedentemente vigenti (vedi News 2 luglio 2015).

Resta, invece, confermata l’agevolazione relativa alla facoltà di recuperare, tramite compensazione in F24, i contributi versati al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sui premi di assicurazione per la responsabilità civile, per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate.

Pertanto, le imprese di autotrasporto merci – conto terzi e conto proprio – possono recuperare nel 2016 fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo le somme versate nel 2015 quale contributo al SSN.