CNA Turismo Abruzzo apprende con soddisfazione la notizia apparsa su diversi organi di informazione secondo cui il 30 giugno verranno ultimati i lavori sulla via Verde, il percorso ciclabile della Costa dei Trabocchi, grazie ad un accordo sottoscritto tra la Provincia di Chieti, ente capofila dei lavori e l’impresa realizzatrice.
“Bene la ripresa dei lavori, ma con la stagione estiva che ormai incombe gli operatori hanno bisogno di sicurezze: vogliono sapere se è possibile poter vendere pacchetti turistici con la certezza di poter includere il percorso ciclabile senza il rischio di dover poi fare dietrofront – ha affermato il presidente regionale di CNA Turismo, Claudio Di Dionisio – Per questo occorre che gli enti gestori degli interventi sviluppino con le imprese turistiche un canale di informazioni che fornisca loro notizie certe sull’andamento dei lavori, così come sulla gestione e la dotazione di servizi lungo il percorso”.
L’asse ciclabile che corre in parallelo al mare, lungo l’ex tracciato ferroviario, presenta diverse criticità legate all’assetto delle gallerie, ma anche alla gestione del percorso e ai servizi messi in campo. “Per un turismo di qualità – prosegue Di Dionisio – non basta solo la pista ciclabile, servono altre dotazioni, come uffici informazioni, recupero delle vecchie stazioni, ciclo-officine. Da tempo insistiamo sul valore strategico di questo percorso all’interno dell’offerta turistica del nostro territorio. Percorso che ne rappresenta indubbiamente un valore aggiunto. Sapere che entro il 30 giugno si interverrà per rimuovere i problemi ancora presenti è motivo di soddisfazione, ma per potersi muovere con la necessaria rapidità ed efficacia nella proposta dei diversi pacchetti, servono certezze, come quella di poter contare sulla disponibilità effettiva della via Verde nei tempi che sono stati indicati”.
Per questo, CNA Turismo Abruzzo chiede alla Provincia e alla Regione, di attivare un canale di informazione, rivolto agli operatori del settore, che consenta di monitorare in tempo reale l’andamento degli interventi annunciati, in modo da poter spendere la via Verde nell’offerta turistica complessiva senza incertezze.