Linda e le altre. Quando la tripla W diventa piattaforma contro la disoccupazione femminile
“Work Wide Women”, ovvero quando la tripla W di Internet diventa una piattaforma dedicata all’insegnamento online delle nuove professioni digitali, finalizzata alla diminuzione della disoccupazione femminile. Il termine esatto, in realtà, è “social learning”. “Perché la formazione e l’apprendimento – spiega Linda Serra, una dei cinque soci fondatori dell’omonima start up – non solo si svolgono sostanzialmente attraverso gli strumenti del web, ma si sviluppano all’interno di una community che ha il suo centro nel nostro portale, al quale sono connessi tutti i principali canali social”.
“Work Wide Women” nasce come idea imprenditoriale nel 2013 e avvia l’attività nell’anno successivo come start up ospitata all’interno dell’acceleratore d’impresa TIM#Wcap di via Oberdan, nel centro di Bologna.
“A dare l’ultima spinta al progetto – prosegue Linda – è stata l’esperienza, interessantissima, che ho avuto modo di vivere negli Stati Uniti partecipando, come unica italiana invitata, insieme ad altre dodici donne da tutto il mondo, ad un percorso di approfondimento e scambio organizzato dal Dipartimento di Stato denominato ‘Women in Technology’. Lì il tema era quello dell’inclusione di genere attraverso le nuove tecnologie e il passo successivo, ritornata in Italia, è stato quello di declinare le potenzialità e gli strumenti del web nell’ambito della formazione, in una community che si ponesse l’obiettivo specifico di diminuire la disoccupazione femminile che, nel nostro Paese, interessa il 52% delle donne”.
Dall’avvio dell’attività, le persone che hanno frequentato i corsi sono oltre un migliaio. Ma molti di più sono gli iscritti alla community. Il primo passo per entrare (gratuitamente) nel mondo di “Work Wide Women”, ricevere informazioni, dialogare, scambiare opinioni, e, ovviamente, approfondire l’offerta dei corsi disponibili.
“La nostra offerta formativa – dice l’imprenditrice – comprende corsi in e-learning da seguire in totale autonomia, composti da lezioni multimediali e video corsi, e webinar, cioè lezioni frontali online in diretta con il docente in giorni e orari prestabiliti”.
“Oggi le aziende cercano profili fortemente aggiornati per quanto riguarda le competenze relative all’utilizzo in termini professionali delle nuove tecnologie. E i nostri corsi sono indirizzati in questo senso. Le richieste maggiori sono per le figure di Social media manager, Data Analyst e Sviluppatori software per web e mobile. Collaboriamo con importanti realtà internazionali attraverso progetti di Responsabilità sociale che ci consentono di realizzare corsi ad hoc con prezzi molto competitivi. Questa estate a Madrid abbiamo organizzato, con Google Spagna, un campus per un gruppo di donne di quel Paese. E’ un’area geografica, insieme all’America Latina, sulla quale si è deciso di puntare e da metà luglio – conclude Serra – è online la versione spagnola di Work Wide Women corredata da una nuova app gratuita per le donne del territorio interessate”.
Lo scorso anno Work Wide Women è stata premiata da Cna Giovani Imprenditori di Bologna nell’ambito dell’iniziativa Made in Bo.