Bonus edilizi

La cooperativa Gest, nata dieci anni fa in seno alla Cna-Shv per riunire 40 artigiani – dall’edilizia all’impiantistica, dal giardinaggio alla gestione del calore – si lancia a capofitto nel piano 2016 per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili provinciali, presentato dall’assessore Christian Tommasini. La Provincia prevede un budget di 12,7 milioni di euro per interventi su uffici, strade, rifugi, scuole, impianti sportivi e varie infrastrutture.

“È proprio questo il nostro campo di intervento – spiega l’architetto Gianni Sarti, urbanista di Cna-Shv e coordinatore di Gest -. Siamo nati come cooperativa specializzata in global service e facility management, sulla scia del modello anglosassone. Proponiamo contratti pluriennali per la manutenzione programmata degli edifici pubblici e privati: i risultati concreti sono facilmente dimostrabili, visto che con un piano di interventi programmati il costo di manutenzione si riduce del 20%. In pratica, interveniamo prima che ci sia un cedimento strutturale”.

Benefici già dimostrati con la gestione delle case di riposo di via Milano e via della Roggia, gestite dall’Assb del Comune di Bolzano. “Gli enti pubblici faticano a comprendere le potenzialità del global service – prosegue Sarti – perché hanno a loro volta uno staff di manutentori, che in realtà potrebbero essere integrati nel piano di gestione programmata. Con il passare degli anni, abbiamo ampliato la sfera d’azione alle ristrutturazioni ma adesso, con il piano provinciale appena presentato dall’assessore Tommasini, vediamo una nuova chance nel campo del global service e del facility management”.

L’obiettivo di Gest è chiaro: “Parteciperemo agli appalti provinciali sui progetti di manutenzione – aggiunge Sarti – proponendo però un modello diverso che tenga conto sia della manutenzione ordinaria sia di quella programmata che consente una parziale esternalizzazione del servizio. Nei prossimi giorni illustreremo meglio il nostro modello all’Agenzia provinciale per gli appalti pubblici”. 

Allo stesso tempo, Gest proporrà in Alto Adige il progetto “Edifici Virtuosi”, elaborato da Cna Costruzioni, che ha come obiettivo l’affermazione del modello di riferimento della riqualificazione immobiliare, non solo energetica, riconosciuto sul mercato per affidabilità e reputazione del brand. Secondo lo studio di mercato appena condotto, nel periodo 2008-2013 c’è stato un aumento del 18% del segmento riqualificazione e recupero degli edifici, nel 2014 il giro d’affari è stato di 35 miliardi di euro (+58% sul 2013) grazie anche agli incentivi statali. Il patrimonio abitativo nazionale è composto da 12 milioni di edifici, di cui la metà obsoleti, ovvero costruiti da almeno 40 anni. L’Alto Adige non fa eccezione: metà degli immobili necessita interventi di recupero e riqualificazione.

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