Maranello

#Maranelloyesgreen è il percorso partecipato avviato dal Comune insieme a diversi soggetti del territorio, tra cui CNA, che prevede che gli eventi turistici della città di Maranello siano sempre più eco-sostenibili. Il progetto vuole coniugare la crescita economica con la tutela dell’ambiente, incentivando un approccio alla sostenibilità e che portino Maranello a connotarsi come “Comune turistico Green”.

L’idea è quella di ripensare la programmazione, l’organizzazione delle manifestazioni e l’accoglienza turistica in generale, secondo modelli sostenibili di economia circolare, tra produzione, consumo e gestione dei rifiuti. Utilizzo di prodotti plastic-free, biodegradabili e compostabili; efficienza energetica e rifiuti zero, la valorizzazione dei prodotti locali: queste le azioni su cui costruire gli eventi futuri che oltre a tutelare l’ambiente, saranno un vantaggio in termini di marketing per gli sponsor, i promotori e l’opinione pubblica.

Il percorso, lanciato dall’amministrazione comunale e finanziato dal Bando Partecipazione 2019 della Regione Emilia-Romagna, prende il via nei primi mesi del 2020 e prevede la co-progettazione di una manifestazione green, che si dovrebbe tenere in autunno, e si chiuderà entro l’anno con la restituzione delle buone pratiche apprese e sperimentate nel corso del processo partecipato.

La prima fase è dedicata alla sollecitazione e al coinvolgimento dei rappresentanti degli attori e degli operatori economici locali, coinvolti in tre tavoli  tematici facilitati, ognuno dedicato a specifiche categorie di attività.

La seconda fase chiama operatori ed attori a produrre proposte progettuali, sia come linee generali di indirizzo che come indicazioni attive, per la gestione e l’organizzazione in chiave “green” della manifestazione sperimentale.

La terza fase, di chiusura, non si limita a restituire i risultati del percorso. Prima sperimenta le proposte emerse e selezionate in una manifestazione “green”, poi, valutato quali delle strategie intraprese e delle azioni realizzate siano state più efficaci, conclude con un momento aperto alla cittadinanza in cui discutere i risultati raggiunti e stabilire cosa mettere a sistema.