Dal 23 al 25 novembre torna in fiera l’eccellenza della tecnologia meccanica italiana. Giunta alla 19esima edizione la fiera Mecspe è il più grande appuntamento dedicato alle innovazioni per l’industria manifatturiera. Dopo un anno di stop e di sperimentazione delle fiere digitali c’è tanta voglia da parte delle imprese di tornare finalmente in fiera, di riprendere i contatti e le relazioni di business in presenza. E la fiera Mecspe ha sempre rappresentato un punto di riferimento per le imprese associate e per tutto il mondo della subfornitura meccanica.

L’appuntamento è al quartiere fieristico di Bologna Fiere, con 92mila mq di superficie espositiva, 10 padiglioni, oltre 2mila aziende presenti, 13 saloni espositivi e oltre 50mila visitatori attesi.

CNA Produzione sarà presente con oltre 80 imprese associate che esprimono una significativa varietà di specialità nazionali, dalla meccanica di precisione alla produzione specializzata di motori elettrici asincroni e, dalla minuteria meccanica di precisione alla realizzazione personalizzata di componenti, sino allo stampaggio plastico. Fra le specialità si ritrovano anche la fusione in leghe leggere, la saldatura, il taglio laser, l’elettronica e l’impiantistica elettrica. Specializzazioni produttive che spaziano dall’automotive, al chimico, al petrolifero, all’industria alimentare.

CNA Produzione sarà presente al Padiglione 26 nello stand istituzionale A 86 per sviluppare attività di networking fra gli associati. “Vogliamo comprendere le esigenze degli imprenditori per poterle indirizzare più efficacemente con la nostra attività di rappresentanza – ha affermato la presidente di CNA Meccanica, Roberta Piccinini – Sappiamo bene che la maggior problematica avvertita dalle imprese nel periodo di post pandemia è quella legata ai rincari delle materie prime, spirale che purtroppo non si è ancora fermata, ma c’è tanta preoccupazione anche in relazione agli annunciati aumentanti del costo delle bollette di luce e gas. Si respira però anche ottimismo: il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta una opportunità di rilancio per la manifattura italiana e le imprese della meccanica sono pronte a cogliere la sfida della sostenibilità e dell’innovazione”.

Una delle novità dell’edizione di quest’anno, in linea con le opportunità legate alla transizione verde ed ecologia, è il “percorso ecofriendly”: un percorso virtuale e reale tra gli espositori di Mecspe che nelle loro strategie aziendali adottano una politica green ed eco sostenibile, distinguendosi per una particolare attenzione all’ambiente. Secondo l’Osservatorio Mecspe, la sostenibilità oggi ha assunto un ruolo strategico nelle scelte aziendali: il 34% dichiara di avere incrementato il proprio impegno in questa direzione negli ultimi anni, il 32% è consapevole dell’importanza e ha intenzione di curare questo aspetto in futuro. Il 15% lo ritiene un fattore strategico competitivo per distinguersi sul mercato, soprattutto nel rapporto con l’estero.

In un’ottica di attenzione e sostenibilità a 360 gradi, Mecspe, in collaborazione con Tecniche Nuove, premierà le aziende sostenibili che si sono contraddistinte per un atteggiamento green ed ecofriendly.

Oltre all’attenzione per l’ambiente, al centro della Fiera ci sarà anche l’innovazione tecnologica. Su 2mila mq di superficie si estende la fabbrica senza limiti: “Gamification”, un percorso denso di attività dimostrative, interattive ed esperienziali per avvicinare le nuove generazioni alla nuova concezione di fabbrica: aperta e senza limiti. Iot, big data, vloud manufacturing, digital twin, realtà aumentata e virtuale, gamification, smartworking e wearable device, produzione distribuita con additive manufacturing, nuovi spazi, cobotica e intelligenza artificiale oltre a strumenti tecnologici di progettazione, gestione e manutenzione predittiva degli impianti per ogni moderna fabbrica, senza perdere la connessione con le linee produttive fatte di macchine.