Facebook sta diventando sempre di più uno strumento utile alle imprese per promuovere la propria attività: quali sono gli accorgimenti per usarlo nel modo giusto? “Oggi sul mercato bisogna presentarsi in maniera nuova: certo vale la reputazione e il passaparola, ma questo non è più sufficiente. CNA ha promosso questa iniziativa per dare la possibilità alle micro e piccole imprese di promuovere online la propria attività a prezzi contenuti”.

Paola Ligabue, presidente provinciale CNA Impresa Donna, e Alessandra Spaggiari, presidente provinciale CNA Benessere e Sanità, hanno coordinato i lavori nel corso dell’incontro “Micro a chi?”, al quale hanno partecipato una quarantina di imprenditori interessati a capire come costruire un’identità riconoscibile.

Emanuela Spaggiari di Studio Ge.Co, Irene Russo e Marco Appiatti di Hicadv, hanno spiegato come utilizzare i nuovi strumenti di comunicazione o semplicemente come impiegarli al meglio per farsi conoscere da un pubblico sempre più vasto senza confini territoriali, evidenziando i propri punti di forza in una vetrina virtuale, come caratterizzare il punto vendita e coinvolgere i clienti.

Essere costanti nella pubblicazione (ad esempio, decidere se pubblicare una volta al giorno, alla settimana o al mese), non assillare i fan della pagina con tanti post al giorno, dare consigli e informazioni interessanti inerenti il proprio ambito di attività, ascoltare e rispondere sempre ai commenti, fare da filtro al web consigliando eventi e iniziative che possono interessare il nostro target, usare toni sinceri, avere cura nella scelta delle foto e nella scrittura dei testi perché sono uno specchio della qualità del nostro lavoro.

Questi sono solo alcuni dei suggerimenti emersi: “La cosa più importante – hanno spiegato i relatori – è ricordarsi che la pagina fb deve assomigliare all’immagine aziendale che trasmettiamo. La coerenza nella comunicazione è alla base della credibilità e del rapporto di fiducia che si instaura con i clienti”.

L’incontro è proseguito con case histories ed esempi concreti degli imprenditori presenti in sala, che hanno apprezzato il taglio pratico dell’incontro