La Commissione europea ha adottato nuove norme sugli eForm, gli avvisi di appalti digitali, al fine di fornire informazioni più chiare e accessibili sugli appalti pubblici e sui contratti. Le aziende alla ricerca di opportunità commerciali avranno così nuovi strumenti a loro disposizione e la spesa pubblica sarà resa più trasparente agli occhi dei cittadini. Le nuove regole aiuteranno le imprese verdi, sociali e innovative ad avere un migliore accesso agli appalti pubblici, in linea con il piano di appalti pubblici della Commissione del 2017. Gli eForm verranno utilizzati in contratti pubblici di grandi dimensioni per un valore di circa 500 miliardi di euro e possono anche essere utilizzati in contratti più piccoli per un valore fino a 1,5 trilioni di euro. Per lasciare tempo sufficiente per adattare i sistemi informatici nazionali ed europei, la pubblica amministrazione avrà tempo fino all’ottobre 2023 per effettuare i dovuti cambiamenti e passare ad utilizzare questi nuovi moduli. Le nuove norme sono disponibili al LINK.

 

Nell’ambito del programma europeo a sostegno della competitività delle PMI, COSME, è stato lanciato un invito a presentare proposte finalizzato a migliorare l’accesso delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici nei paesi terzi con cui l’Unione europea ha firmato un accordo bilaterale o…