CNA Palermo è soddisfatta per l’aumento al 35% del contributo in conto capitale di “Più Artigianato”, frutto dell’intesa raggiunta ieri tra l’assessorato alle Attività produttive e quello al Bilancio della Regione.
“Aspettavamo questo aumento e con noi tutte le imprese – afferma Pippo Glorioso, segretario di CNA Palermo – È una spinta in più per gli artigiani siciliani. Un passo importante dell’assessorato regionale alle Attività produttive, per questo esprimiamo tutta la nostra gratitudine all’assessore Edy Tamajo per la sua estrema attenzione verso il comparto artigiano dell’isola”.
“Adesso per renderlo effettivo serve l’ok della giunta regionale che dovrà approvare formalmente l’accordo siglato – aggiunge Glorioso – Le aziende sono in trepidante attesa, quindi ci auguriamo che la giunta velocemente approvi così da potere dare risposte concrete all’economia della Sicilia e di Palermo. Sono tantissime le aziende che si sono rivolte a noi per presentare la domanda di Più Artigianato alla Crias, e tantissime altre si faranno avanti dopo questa notizia. Siamo pronti a sostenere tutte le imprese e ad accompagnarle verso la presentazione delle richieste. C’era un’esigenza concreta e il governo Schifani ha dato risposte concrete per far crescere il tessuto produttivo del territorio. Non possiamo che esprimere il nostro plauso”.
Nel 2024 ci sono state oltre 2600 domande presentate e complessivamente dal giorno della pubblicazione del bando sono arrivate quasi 4mila richieste.
Il bando Più Artigianato ha una dotazione complessiva annua di 38 milioni di euro e serve a sostenere gli investimenti delle imprese artigiane siciliane con agevolazioni che prevedono un abbattimento degli interessi sui finanziamenti bancari o leasing finanziari fino all’80% del tasso di riferimento e un contributo in conto capitale che inizialmente era fissato al 20% e adesso sale al 35%.