Parte il tavolo tecnico al MEF chiesto da CNA sui crediti incagliati

Parte il tavolo tecnico tra governo, CNA e le associazioni della filiera delle costruzioni per risolvere le urgenze legate ai bonus per l’edilizia. Dopo l’incontro di lunedì scorso a Palazzo Chigi, il ministero dell’economia ha convocato per oggi 22 febbraio la prima riunione tecnica su “misure urgenti in materia di cessione dei crediti”.

Il tavolo affronterà le priorità indicate dalla nostra Confederazione e che in ordine di urgenza riguardano crediti incagliati che ingolfano i cassetti fiscali delle imprese, sanare la confusione provocata dall’ultimo decreto del Governo che cancella l’opzione della cessione del credito, e infine avviare un confronto per il riordino e la stabilizzazione degli incentivi per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli immobili.

Con l’apertura del tavolo si riapre una partita che solo qualche giorno fa sembrava definitivamente chiusa. CNA come sempre darà un contributo responsabile con proposte serie e concrete per trovare le risposte che attendono imprese e cittadini.

Oltre alla partecipazione al tavolo tecnico la Confederazione è molto attiva attraverso il dialogo con la politica. Negli ultimi giorni i vertici CNA, il Presidente nazionale Dario Costantini, e il Segretario generale, Otello Gregorini, hanno incontrato il presidente del M5s, Giuseppe Conte e il capogruppo alla Camera di FI, Alessandro Cattaneo, per discutere sul tema degli incentivi in particolare sull’esigenza di trovare rapidamente soluzioni e dare una prospettiva all’insegna della certezza a imprese e cittadini.

 

Il presidente CNA, Dario Costantini, con il il capogruppo alla Camera di FI, Alessandro Cattaneo

 

 

Le nostre priorità al Governo su cessione crediti e futuro bonus casa