Tappa a Matera, capitale della cultura 2019, il 14 e 15 giugno per la formazione dei Giovani Imprenditori CNA. Due giorni di condivisione e riflessioni finalizzati a “trasformare” idee in progetti, obiettivi in azioni. Guidati dai formatori di Futour, Paolo Martinez e Ana Maria Solis, quaranta Giovani Imprenditori, provenienti da ogni parte di Italia, si sono confrontati su competenze e strumenti per sviluppare sinergie tra le attività avviate, condividere le best practice, migliorare la comunicazione, proporre soluzioni e approcci condivisi.
Un lavoro di apprendimento ma soprattutto un lavoro di co-progettazione in cui ciascuno ha avuto modo di esprimere la propria visione e offrire il proprio contributo. Il risultato è stato rilevante in termini di contenuti e di idee per rispondere alla richiesta di rinnovamento che CNA rivolge alle sue giovani energie con l’obiettivo di costruire un’associazione sempre più vicina alle loro esigenze e alle loro aspettative.
L’appuntamento di Matera ha rappresentato, in quest’ottica, una tappa importante del percorso di formazione promosso dalla CNA con l’obiettivo di consolidare l’identità e l’appartenenza all’associazione e di mettere in luce il valore aggiunto che i Giovani possono offrire in termini di stimoli e input
al cambiamento. Per Marco Vicentini, Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori CNA, l’incontro di Matera è stato un momento fondamentale di confronto. “I giovani imprenditori sentono sempre più il bisogno di identificarsi nella propria associazione e di ottenere risposte rispetto alle difficoltà che devono affrontare quotidianamente nella loro attività d’impresa. Essere parte di un’associazione vuol dire avere l’opportunità di conoscere altri giovani imprenditori con cui condividere aspirazioni ed ideali ma vuol dire soprattutto essere parte di una grande famiglia e avere la possibilità di essere ascoltati e di costruire insieme proposte utili ad accompagnare le giovani imprese nel loro percorso di crescita. È anche grazie a questi incontri di formazione che i giovani imprenditori CNA si arricchiscono di quegli strumenti utili a trasferire all’esterno il valore e il senso di appartenenza all’associazione”.
