“Dalle start-up innovative arriva un contributo qualitativo importante alla costruzione di un nuovo futuro per la nostra regione. Ecco perché oggi, grazie al contributo economico di Unicredit Banca, vogliamo premiare le tre migliori neo imprese degli ultimi anni e mettere a disposizione di coloro che vogliono aprire un’attività imprenditoriale uno strumento agile che li aiuti nella fase di avvio”.

Con queste parole Renato Cesca, presidente di Cna Umbria, ha aperto la cerimonia di consegna dei riconoscimenti alle imprese vincitrici dell’edizione umbra del premio “CambiaMENTI”, concorso ideato dalla Cna nazionale per festeggiare il 70° anniversario della nascita dell’associazione degli artigiani, a cui hanno partecipato 22 imprese umbre, due delle quali hanno avuto accesso alla finale.

Nella storica biblioteca dell’accademia di belle arti di Perugia, la presidente nazionale di Cna Giovani Imprenditori, Stefania Milo, ha consegnato il primo premio alla Mida+, un’azienda che dopo anni di ricerca e sviluppo, propone un rivoluzionario grasso vegetale a base di olio di oliva come valida alternativa all’utilizzo dell’olio di palma, del burro e della margarina. Al secondo posto si è classificata la Umbria Kinetics, startup che ha sviluppato una potenziale innovazione nel campo delle sospensioni per motoveicoli, mentre il terzo premio è stato assegnato a Face4Job, un’impresa che ha già riscosso grande successo di pubblico e che mira a creare matching tra chi cerca e chi offre lavoro, con modalità innovative.

“È da queste neo imprese innovative – continua Cesca – che passa la realizzazione di nuovi percorsi, nuovi strumenti, nuovi prodotti, uscendo dai sentieri tradizionali. Purtroppo sono ancora molto poche sul piano quantitativo: basti pensare che negli ultimi quattro anni ne sono nate 86, la gran parte nell’informatica, 10 nella meccanica e 15 nella ricerca&sviluppo, a fronte di circa 21mila nuove imprese sorte dal 2012 al 2015, di cui 5.500 circa iscritte all’albo delle imprese artigiane”.

“Nello stesso periodo – prosegue Roberto Giannangeli, direttore di Cna Umbria – le cessazioni hanno superato le nascite, tuttavia le neo imprese hanno contribuito a mantenere i livelli occupazionali. Ecco perché l’autoimprenditorialità va considerata una delle principali vie per la creazione di posti di lavoro in Umbria, che continua a dimostrare, con la sua media di 1 impresa ogni 10 abitanti, un’alta vocazione a mettersi in proprio. Per questo Cna ha ideato il sito Be Startup, un nuovo strumento a supporto di chi voglia intraprendere un’attività, che ne semplifichi l’avvio fornendo informazioni pratiche utili e dando risposte ai tanti quesiti di chi si appresta a creare un’impresa. Si va dal business e marketing plan alle fonti di finanziamento disponibili, dagli adempimenti di legge alle news aggiornate sui bandi e gli incentivi. A breve, in collaborazione con Unicredit Banca e con altri partner, elaboreremo dei veri e propri pacchetti per il sistema delle neo imprese”.

“Molto spesso si parla di innovazione e startup, senza l’indicazione di un percorso preciso per un giovane che vuole diventare imprenditore. – ha affermato Paolo Rossi, vice area manager Umbria di UniCredit – per cui abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa di Cna volta a semplificare la parte burocratica, lasciando libero spazio al neo imprenditore per concentrarsi sul business. Il nostro supporto e contributo non si limita alla sola fornitura di tradizionali servizi bancari e finanziari ma, ad esempio con il progetto UniCredit Start Lab, la banca mette in atto un’azione sinergica con università, incubatori, acceleratori d’impresa e investitori per supportare dalla fase di lancio a quella di espansione le idee più innovative e contribuire così al rilancio del nostro Paese”.

L’appuntamento per la finale nazionale del premio CambiaMENTi , è per il 30 novembre prossimo a Roma, presso la sede Nazionale della Cna.