Produzione: Aldo Minucci, Gianluca Minucci, Romano Reggiani, Mario Gianani, Lorenzo Gangarossa, Monica Galantucci
Regia: Gianluca Minucci
Attrici: Catherine Bertoni De Laet, Matilde Vigna, Angelica Kazankova
Attori: Paolo Pierobon, Tommaso Ragno
Compositore: Zbigniew Preisner
Scenografia: Csenge Jovari
Costumi: Stefano Ciammitti
Acconciatura: Giulio Zecchini
Trucco: Julia Nagy
Fotografia: Carlo Rinaldi
Montaggio: Ian Degrassi
Arredamento: Bernadett Redenczki
Prod: Danubio Film, Wildside, M74, RAI CINEMA
Aprile 1940. Su un treno viaggiano il comunista Umberto Cassola, in fuga dal nazifascismo e dall’OVRA ma anche dall’accusa di essere un “nemico del popolo” da parte dei militanti stalinisti, e la sua compagna Julia, entrambi impegnati in una missione: consegnare a Mosca le lettere di Spartaco per conto del Comintern. Sul convoglio si incrociano un delegato ungherese, una ragazzina russa inquietante, un militante fascista con la sua camicia nera, una femme fatale e forse una spia. In un’atmosfera grottesca e claustrofobica, sospesa tra paranoia politica e metafisica, la lotta per la sopravvivenza diventa anche lotta di ideologie in collisione, mentre il vagone‑prigione sfreccia verso un destino ineluttabile.
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