Produzione: Grégoire Debailly, Carlo Cresto-Dina, Valeria Jamonte, Ilaria Malagutti, Manuela Melissano
Regia: Léa Todorov
Attrici: Leila Bekhti, Jasmine Trinca, Agathe Bonitzer, Patrizia La Fonte, Laura Borelli, Nancy Huston
Attori: Rafaelle Sonneville-Caby, Raffaele Esposito (Ii), Pietro Ragusa, Stefano Abbati, Renato Sarti, Roberto Zibetti
Compositore: Rémi Boubal
Scenografia: Pascale Consigny
Costumi: Agnès Noden
Fotografia: Sébastien Goepfert
Montaggio: Esther Lowe
Prod: Geko Films, Tempesta
Cortigiana di successo, Lili d’Alengy è sicura del suo valore sociale e tiene in pugno la fervente Parigi del 1900. All’improvviso, però, dall’esilio parentale riemerge la figlia che Lili si vergogna di avere: una bambina disabile di nome Tina, la cui esistenza sarebbe inaccettabile per la buona società parigina. Lili scappa quindi a Roma, dove c’è un istituto che si dice possa prendere in cura bambini con difficoltà. Lì incontra Maria Montessori, che a sua volta ha un figlio “nascosto” nato fuori dal matrimonio in una relazione con il collega Giuseppe. Insieme, i due medici cercano di convincere le istituzioni che il loro metodo educativo sperimentale è in grado di recuperare alla società quei bambini “idioti” emarginati dal sistema.
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